Brutta sorpresa per i nuovi gestori della struttura comunale di Brindisi che era gestita dalla ex Ferrante Aporti.
Giunti sul posto per avviare i lavori per poter finalmente cominciare le attività, i volontari de “Il bene che ti voglio”, associazione alla quale la struttura è stata concessa in comodato d’uso gratuito per sei anni a partire dal 2019, hanno trovato l’immobile completamente vandalizzato, con cavi rimossi e infissi smontati.
L’associazione, costituita nel 2015 e che assiste 103 famiglie in tutta la provincia di Brindisi, ha ottenuto l’affidamento della struttura, insieme ad Angsa: a causa della pandemia non è stato possibile avviare i lavori prima. Ma ora erano quasi al termine e i volontari stavano per cominciare le attività e fornire i primi progetti a favore di ragazzi autistici dai 3 ai 17 anni e di adulti.
«Siamo stati vandalizzati già nei mesi scorsi, rubarono fili di rame, smontarono infissi, ci hanno violentato nell’anima», scrivono da “Il bene che ti voglio”, associazione di mamme di bambini autistici che lottano per dargli voce.
