Sei aziende dei settori dei servizi, del commercio e dei trasporti, operanti nelle province di Bari e Brindisi avrebbero emesso fatture false per circa 600mila euro tra il 2018 e il 2022.
I militari della Guardia di finanza di Ostuni, inoltre, hanno scoperto che una delle società coinvolte avrebbe avviato 20 rapporti di lavoro “fittizi” con l’obiettivo di far percepire l’indennità di disoccupazione ai falsi dipendenti. Sono 26 le persone denunciate per il reato di truffa aggravata.
I titolari delle attività economiche finite nel mirino dell’inchiesta sono stati segnalati anche per aver emesso e utilizzato fatture per operazioni inesistenti, per un valore complessivo pari a circa 600 mila euro.