Il 3 e 4 marzo prossimi, la Giuria presieduta da Silvia Calandrelli dovrà indicare al Ministro Dario Franceschini la candidatura ritenuta più idonea per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2024. Tra le finaliste c’è Mesagne.
In attesa del verdetto finale, il progetto prende sempre più corpo grazie anche al contributo del regista Paul Haggis, giunto nei giorni scorsi nella città brindisina per seguire la regia del cortometraggio per la candidatura.
Orgogliosa del risultato raggiunto la presidente dell’Apulia film commission, Simonetta Dellomonaco che, in un video diffuso sui canali social, ringrazia il regista: «Ho chiesto a Paul Haggis, amico geniale, di leggere il progetto di candidatura per Mesagne, invitandolo a raccontarne la poetica e sono rimasta senza fiato quando mi ha detto “I like so much Simonetta! I will do it”», scrive Dellomonaco.
La presidente dell’Apulia film commission ringrazia anche Sergio Rubini, «cittadino onorario di Mesagne, con la sua immensa generosità ne ha interpretato la narrazione, percorrendo insieme a noi i vicoli e le piazze di questa città che non smetterà mai di essergli riconoscente», e il Maestro Beppe Vessicchio, che «ci farà sognare con le musiche originali composte per noi. La sua musica farà vibrare la terra con la magia e l’energia che lui sa attivare».
Gratitudine, infine, va anche al sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, «per essere quella “terra fertile” e sapiente in cui poter piantare dei semi, stando certi che germoglieranno e porteranno frutti» e alle «istituzioni che stanno sostenendo la candidatura, in particolare la Regione Puglia».
«I miracoli accadono perché ci sono donne e uomini di smisurata buona volontà e di grande cuore», conclude Dellomonaco nel post che accompagna il video con Paul Haggis.