Scuole chiuse a Otranto e Uggiano La Chiesa a causa del maltempo che in queste ore si sta abbattendo sul Salento.
Vento e pioggia da diversi giorni stanno colpendo il tacco d’Italia e i due comuni sono tra i più colpiti dell’area: disagi sia in città che nelle campagne con vie trasformate in torrenti e auto finite sott’acqua.
Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco anche per salvare gli animali intrappolati nei recinti.
«Purtroppo siamo stati travolti da un’ondata di maltempo che non ci aspettavano – ha dichiarato il sindaco di Otranto, Pierpaolo Cariddi, a LaPresse – perché l’allerta meteo era gialla ma si è trasformata in situazione che ha prodotto notevoli danni, soprattutto ambientali. Per questo valutiamo se chiedere lo stato di calamità».
«Nel porto di Otranto – ha aggiunto – si sta riversando notevole quantità di acqua mista a fango del canale della Memoria. I danni di natura ambientale si riscontrano in modo particolare a Porto Badisco e nella baia dell’Idro. Fortunatamente non ci sono abitazioni allagate. La situazione viene monitorata costantemente», ha concluso.
La protezione civile ha elevato il livello di allerta, passato da giallo ad arancione.
Le piogge torrenziali, comunica ancora il sindaco di Otranto, hanno distrutto la caratteristica spiaggetta di Porto Badisco, conosciuta come l’approdo di Enea.