Anche quando non c’è nulla in palio i derby hanno sempre un fascino particolare, figuriamoci quello tra Foggia e Audace Cerignola in programma allo Zaccheria domenica sera alle 20 dove le due squadre si giocheranno la possibilità concreta di partecipare agli spareggi promozione. E’ la partita di cartello della trentasettesima giornata. Parte leggermente avvantaggiato il Foggia che è decimo, posizionato sull’ultima carrozza del treno playoff seguito proprio dai gialloblù ofantini che inseguono ad un punto.
Il Foggia in caso di vittoria, non solo sarebbe matematicamente qualificato per i playoff, ma potrebbe ottenere qualcosa di meglio che la nona o decima posizione, mentre i ragazzi di Raffaele, non potranno permettersi passi falsi per non rendere vana la vittoria sul Francavilla di domenica scorsa. Il Foggia ha trovato la compattezza di un gruppo dove nessuno si sente emarginato. Ed è stato proprio il gruppo il punto di forza del Foggia, basti pensare che nella gara con la capolista Juve Stabia vinta per due a uno con la doppietta di Silvestro giovanissimo difensore arrivato dall’Inter.
Nella gara contro le vespe mancavano ben quattro titolari come Salines, Di Noia, Santaniello e Carillo. Peggio ancora la situazione di domenica scorsa contro il Potenza che lottava ancora per insidiare al Foggia proprio l’accesso ai playoff, fuori Odjer e Tascone per squalifica mancavano anche Santaniello, Millico, Carillo, Silvestro e Tenkorang per infortuni vari. Ma i vari Papazov, Antonacci, Marino, Tonin e Manneh non hanno fatto sentire assolutamente la mancanza dei compagni e lo certifica il netto tre zero finale.
Con il Cerignola saranno nuovamente disponibili gli appiedati dal giudice sportivo Odjer e Tascone e sarà recuperato Santaniello che partirà dalla panchina e Silvestro e Tenkorang che hanno recuperato dagli infortuni. Con le due squadre della Capitanata lottano per un buon piazzamento sette formazioni che si giocheranno le residue chances di inserimento e di miglioramento della posizione negli ultimi centoottanta minuti del campionato a partire dal Giugliano a quota cinquantadue e con i campani ci sono anche Latina, Crotone, Foggia, Cerignola, Sorrento e Messina, con il Catania fuori dai giochi, ma qualificato per la fase finale dei playoff grazie alla vittoria della Coppa Italia di serie C. Come sempre un finale di stagione magnifico, con tante battaglie.