«La direzione generale del Policlinico di Foggia, come previsto dalla normativa, ha sospeso il dirigente dell’Area tecnica raggiunto dalla misura della custodia cautelare in carcere». Lo annuncia il direttore generale degli Ospedali Riuniti di Foggia, Giuseppe Pasqualone, al termine di un colloquio con il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Il dirigente è stato arrestato, insieme ad altre tre persone finite ai domiciliari, a conclusione di un’inchiesta della Procura di Foggia su alcune gare di appalto truccate agli Ospedali Riuniti del capoluogo dauno. Le accuse sono, a vario titolo, di concussione, corruzione e turbativa.
In attesa dell’avvio del procedimento disciplinare, prosegue Pasqualone, si è deciso «di revocare immediatamente tutti gli incarichi che il dirigente aveva ricevuto dalla precedente amministrazione dell’azienda ospedaliera universitaria».
«Come sempre – conclude il dg del Policlinico foggiano – offriremo il massimo supporto alla magistratura e alle forze dell’ordine. Durante tutto il periodo commissariale abbiamo già esaminato una serie di appalti e ne abbiamo revocati alcuni, effettuando le opportune segnalazioni all’autorità giudiziaria».
