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Predoni di nuovo a caccia di rame, a San Severo un intero quartiere resta al buio

A distanza di poco più di un mese, si ripete l’odioso fenomeno del furto di cavi di rame degli impianti di pubblica illuminazione a San Severo.

Buio nei quartieri

Questa volta, ignoti hanno sottratto diverse decine di metri di cavi elettrici, venerdì notte, in via Marconi, nella periferia sud-est della città, lasciando a luci spente le strade dell’ampio e popoloso quartiere. «Condanniamo fermamente l’atto vile di questi ignoti malfattori», hanno commentato in un comunicato ufficiale la sindaca Lidya Colangelo e l’Assessore con delega alla Illuminazione Pubblica Gigi Marino.

L’intervento

«I nostri tecnici – prosegue il documento – sono intervenuti tempestivamente, ma l’entità del danno consentirà solo nella giornata di oggi di portare a compimento tutte le necessarie operazioni indispensabili per il ripristino della pubblica illuminazione in quelle strade. Richiamiamo, quindi, alla massima attenzione di tutti la percorrenza di queste arterie nelle ore notturne e confidiamo nell’operato delle Forze dell’ordine per individuare i responsabili dell’accaduto».

La caccia

La Polizia Locale e la Polizia di Stato sono all’opera per cercare di individuare gli autori del reato: gli agenti stanno analizzando le registrazioni degli impianti di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali e case private che potrebbero aver colto il passaggio dei ladri.

I precedenti

Era il 6 luglio scorso quando un altro furto aveva causato a San Severo il black out nel rione attorno al Palazzetto comunale dello Sport di viale Castellana. Anche in quel caso, la quantità di cavi sottratti aveva costretto i tecnici ad un lungo intervento, durato circa 24 ore. La preoccupante ripresa dell’attività dei predoni, dopo alcuni anni di virtuale scomparsa di questo tipo di reato, sta attirando l’attenzione delle istituzioni che hanno iniziato a studiare specifiche contromisure che saranno attuate nei prossimi mesi e dovrebbero fermare sul nascere il nuovo attivismo sul mercato della vendita di metalli provenienti da saccheggi delle reti di distribuzione delle città e delle linee ferroviarie.

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