Il Potenza viola il “Monterisi” con cinismo, impartendo al Cerignola la prima sconfitta stagionale: gli ofantini abbandonano la vetta, ma recriminano per gli episodi girati a sfavore. I lucani meglio nella seconda metà della contesa, è Caturano a regalare tre punti preziosi che valgono l’aggancio proprio all’Audace. Raffaele vara per l’occasione un 3-5-1-1, piazzando Ruggiero alle spalle di Salvemini in avanti. Capomaggio schierato in difesa e Bianchini al centro di una mediana che ritrova dal 1’ anche Paolucci. Solito 4-3-3 per De Giorgio, l’undici di partenza è quello prospettato alla vigilia, con unica eccezione rappresentata da Vilardi nel trio d’attacco insieme a Rosafio e Caturano.
Primo tempo
Come ormai d’abitudine, l’Audace scatta dai blocchi con gran vigore: al 6’ la torsione aerea di Coccia su cross di Bianchini termina di poco a lato. Salvemini gira verso la porta, conclusione smorzata e facile preda di Cucchietti. L’attaccante ci prova allora su punizione, ma traiettoria alta di poco. La grande spinta degli ofantini si traduce al 21’ in un calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un braccio largo di Castorani su botta di Tascone sugli sviluppi di un angolo: Salvemini dal dischetto, ma Cucchietti si esibisce in un grande intervento e devia in corner. La prima sortita dei lucani intorno a metà frazione, Saracco concede il tiro dalla bandierina sul destro non troppo sostenuto di Vilardi. L’Audace continua a esprimersi a giri alti, gli ospiti spesso sono costretti a ricorrere a falli anche ruvidi, tanto che tre elementi finiscono sul taccuino del direttore di gara. Nel finale Potenza pericoloso: un tiro cross di Burgio si spegne sulla parte alta della traversa, il “Monterisi” trema al 41’. Leggerezza di Saracco in impostazione, si avventa Caturano ma è monumentale Capomaggio a respingere nei pressi della linea, ripetendosi poi su Felippe. È l’ultima emozione prima dell’intervallo.
Secondo tempo
De Giorgio cambia al rientro dagli spogliatoi, inserendo Riggio e Ghisolfi per Sciacca e Erradi. Sempre il Cerignola ad aprire le danze, pur se con meno intensità rispetto all’inizio della sfida: Raffaele inserisce Sainz-Maza e Di Dio al posto di Coccia e Ruggiero. La prima occasione della ripresa capita al 62’, quando Russo da posizione defilata prova a sorprendere Cucchietti, che respinge a mani aperte. I rossoblù provano a non scoprirsi, impedendo agli avversari di trovare varchi: gialloblù che con l’ingresso di Gagliano tornano alle due punte vere di ruolo. Bordata dalla distanza di Castorani, traiettoria appena larga ed è il preludio al vantaggio del Potenza: errore di Di Dio in alleggerimento, si inserisce Caturano, il quale con uno scavetto supera l’incolpevole Saracco (73’). Il gol subito è un contraccolpo per i padroni di casa, Castorani spara alto sciupando da una favorevole mattonella. Tutto per tutto fra le ‘cicogne’ nello spezzone conclusivo, con gli esordi di Parigini e Faggioli: l’Audace generosamente tenta di riequilibrare lesorti del match, senza esito, malgradoun recupero allungato fino al 100’.