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venerdì 18 Ottobre 2024
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Al via “Illuminiamo le note”, nei conservatori laboratori dedicati a studenti con disabilità visiva

Domani al via “Illuminiamo le note”, il progetto regionale per l’inclusione degli studenti con disabilità visiva nei conservatori pugliesi. Si parte dal “Nino Rota” di Monopoli con due giornate di prevenzione per la cecità, grazie all’Unità Mobile Oftalmica dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti pugliese, che sarà presente negli spazi antistanti il conservatorio.

Le visite saranno rivolte alle persone presenti nei due giorni e, durante gli stessi, partiranno i laboratori di formazione per il personale del conservatorio e gli studenti dell’accademico, affinché possano diventare i tutor che accoglieranno e accompagneranno gli studenti con disabilità visiva che intraprenderanno il percorso musicale.

«Consentire a questi ragazzi e ragazze di coltivare il loro talento musicale ed inseguire i loro sogni, esattamente al pari dei loro coetanei – spiega l’assessore Sebastiano Leo – è un compito a cui siamo chiamati a rispondere dalla nostra carta costituzionale. Oggi questo progetto diventa realtà con le prime attività nel Conservatorio “Nino Rota”, cui seguiranno interventi in tutti i Conservatori presenti sul territorio regionale. La Puglia ancora una volta si dimostra una regione inclusiva e dotata di un welfare studentesco assolutamente d’avanguardia».

Ci si sposterà poi a Lecce, il 25, 26 e 27 maggio, per proseguire l’attività di prevenzione e portare l’attività di formazione anche nel Salento. Venerdì 26 maggio, nella sala Cavea del Conservatorio di Lecce, ci sarà il primo evento aperto alla cittadinanza promosso da Illuminiamo le note, con un’orchestra composta da musicisti professionisti vedenti e non vedenti.

Il progetto è promosso dall’Assessorato Regionale all’Istruzione in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale della Puglia, l’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione Puglia e i conservatori musicali pugliesi.

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