L’ultimo episodio ieri notte. Un incidente frontale sulla Statale 100, all’altezza di Mottola (Taranto), ha causato la morte di tre persone e il ferimento grave di altre due. Le cause non sono ancora state accertate, ma intorno all’una e mezza il terribile schianto fra una Fiat Tipo e un’Audi Q5 non ha lasciato scampo a due giovani originari del Qatar e dell’Oman, che viaggiavano su una vettura, e al conducente dell’altra, un 45enne della provincia di Bari. Solo 24 ore prima altri due giovani – fidanzati di 29 e 28 anni – avevano perso la vita a bordo della loro Mini Cooper alle porte di Laterza, ancora una volta nel Tarantino. Anche in questa occasione l’incidente è avvenuto a causa di uno schianto frontale contro l’auto che proveniva dalla direzione opposta, lungo la strada provinciale 580, nel tratto in cui l’arteria collega Laterza con Ginosa. Mentre la scorsa notte è deceduta una delle sei persone rimaste ferite il giorno prima nel corso di un altro incidente stradale, avvenuto questa volta in provincia di Bari, fra Alberobello e Putignano. Fra i feriti nello schianto, forse causato dalla forte pioggia che imperversava in quelle ore, anche un bambino di sette anni, ma a perdere la vita è stato un uomo di 66 anni, originario di Martina Franca, che guidava uno dei tre mezzi coinvolti.
Un numero impressionante di casi, dunque, che porta a sei il bilancio dei morti sulle strade pugliesi in meno di una settimana. Del resto proprio la Puglia, insieme con la Campania, detiene il triste primato italiano degli incidenti frontali. Secondo i dati raccolti dall’osservatorio dell’Asaps – Associazione sostenitori della polizia stradale – le Regioni con il maggior numero di contromano nel 2021 sono state proprio Campania e Puglia (15 episodi), seguite da Lombardia (11), Veneto e Lazio (dieci). Anche i numeri resi noti nel 2021 dall’Aivis – Associazione italiana vittime e infortuni della strada – raccontano di una strage senza fine. Nei 12 mesi dello scorso anno, dopo un periodo più tranquillo coinciso con i mesi di lockdown, in Puglia si sono verificati 904 incidenti stradali di cui 35 mortali, che hanno provocato il ferimento di 691 persone.
L’incremento maggiore si registra nella Città metropolitana di Bari dove si registra un aumento – rispetto al 2020 segnato dalla pandemia – del cento per cento. Segue Foggia con un aumento del 92,3 per cento della mortalità e la provincia di Lecce, con una crescita del 72,7 per cento e un totale di 19 morti. La provincia di Barletta Andria e Trani è l’unica ad aver segnalato un decremento – del 58 per cento – del numero di vittime per incidenti automobilistici. Il 2022 si è aperto nel segno di un’ulteriore crescita, confermata dalle sei vittime della scorsa settimana. Che fotografano un’emergenza sulla quale le istituzioni nazionali e locali fanno ancora troppo poco.