Una ragazzina di 12 anni sarebbe stata violentata da un gruppo di tre minorenni. È accaduto la sera di venerdì scorso, 18 ottobre, a Ruffano, nel basso Salento.
Stando a quanto si apprende la ragazzina sarebbe stata attirata con l’inganno in una zona appartata da un giovane di cui si era invaghita. Giunta sul posto avrebbe trovato due amici del ragazzo che l’avrebbero costretta ad avere rapporti sessuali. La 12enne è riuscita a scappare e si sarebbe confidata con una sua cugina di poco più grande per poi raccontare tutto anche al padre che l’ha trovata a casa in lacrime e con escoriazioni sulle braccia, che la ragazzina si sarebbe procurata, probabilmente, nel tentativo di fuggire.
La 12enne è stata accompagnata all’ospedale “Panico” di Tricase per gli accertamenti necessari ed è stata dimessa.
Intanto è scattata la denuncia e la Procura per i minorenni di Lecce ora indaga nei confronti dei tre minorenni, a cui sono stati sequestrati i cellulari, per violenza sessuale aggravata e rapina impropria perché si sarebbero impossessati del portafogli della vittima.
Il 16enne chiedeva soldi alla sua amica
L’adolescente che avrebbe attirato una 12enne con l’inganno per poi farla abusare da altri due amici, restando a guardare, sarebbe stato espulso per comportamenti violenti da alcuni istituti scolastici superiori della zona. Inoltre avrebbe approfittato del fatto che la 12enne si era invaghita di lui per farsi dare del denaro.
Sul suo cellulare e su quello degli amici, che sono stati sequestrati, saranno effettuati accertamenti anche per capire se ci sia stata premeditazione.
La 12enne nelle prossime ore sarà ascoltata dai carabinieri in modalità protetta.