Home Puglia Lecce Ecco le foto che mostrano l’impatto visivo del mega parco eolico offshore...

Ecco le foto che mostrano l’impatto visivo del mega parco eolico offshore Odra

Il principale argomento del fronte del no al parco eolico offshore al largo della costa adriatica del basso Salento è quello rappresentato dall’altezza delle torri eoliche: quei colossi di 300 metri rovinerebbero il paesaggio anche se le torri sarebbero ormeggiate a 12,8 chilometri dal mare. Per i sostenitori del sì, invece, l’impatto visivo sarebbe comunque basso e non pregiudicherebbe in alcun modo né il paesaggio né gli introiti derivanti dal turismo, che per questa zona sono importantissimi.

Già, ma quasi nessuno conosce quali sia l’effettivo impatto visivo del progetto. Perché molti dei sindaci che hanno preso posizione nemmeno conoscono le carte depositate in Regione. Quelli che pubblichiamo oggi sono i foto-rendering che dimostrano quale sarebbe la visuale panoramica da tre punti sulla costa una volta installate le pale.
È un ulteriore tassello che si può aggiungere al dibattito-scontro tra pro e contro. «La vista reale del parco eolico marino Odra Energia sarebbe pari a 1,4 centimetri di altezza massima percepita», si legge in una scheda di presentazione del progetto. Gli aerogeneratori saranno disposti in modo trasversale rispetto alla linea di costa (e non frontalmente), per ridurre ulteriormente la percezione visiva da terra e permettendo di intercettare al meglio i venti dominanti di tramontana e maestrale. Guardando i rendering fotografici realizzati da Plain Concepts, è evidente che le pale sarebbero poco percebili da Otranto, addirittura non compaiono all’orizzonte dal faro di Leuca, mentre sono ben visibili da Tricase e Castro Marina.
Il progetto del parco eolico Odra è stato presentato da Falck Renewables S.p.A. e BlueFloat Energy, due importanti operatori del settore energetico che hanno avviato una partnership paritetica per lo sviluppo di parchi eolici marini galleggianti al largo delle coste italiane: la collaborazione si fonda sulla profonda conoscenza della realtà industriale ed energetica italiana di Falck Renewables, unita all’esperienza, unica a livello mondiale, di BlueFloat Energy nell’eolico marino galleggiante. Sono le stesse due società che hanno presentato il progetto di un altro mega parco offshore, Kailia, che è previsto lungo la costa che si estende da Brindisi e Lecce.
Odra prevede 90 turbine eoliche galleggianti (non fissate al fondale) per una capacità massima installata prevista di circa 1,3 Gw (1344 Mw), una produzione attesa di circa 4 Twh/anno, equivalente al consumo di oltre 1 milione di utenze domestiche, immissioni evitate di oltre 2 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno, una potenziale produzione futura di circa 90.000 tonnellate di idrogeno verde all’anno. L’azienda sostiene che il parco genererebbe 1.500 posti di lavoro diretti medi stimati per le fasi di fabbricazione, assemblaggio e costruzione del parco, con picchi fino a 4.000 nei periodi di massima necessità; oltre 150 posti di lavoro fissi stimati per manutenzione dopo l’entrata in esercizio del parco, di cui circa l’80% locali.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version