Appena una settimana fa i carabinieri di Lecce hanno festeggiato il vice brigadiere Giuseppe Filieri di Nardò che ha raggiunto l’invidiabile traguardo del secolo di vita.
Oggi è toccato al maresciallo Remo Bolognino che ha compiuto 100 anni e ha ricevuto, nella sua abitazione di Giuggianello, il comandante provinciale di Lecce, colonnello Donato D’Amato, e il comandante della stazione di Muro Leccese che gli hanno portato gli auguri a nome di tutti i Carabinieri.
Al maresciallo Bolognino sono arrivate anche parole di stima e gratitudine dal comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale Teo Luzi, che, nell’omaggiarlo del crest raffigurante l’emblema dell’Arma, in una lettera ha riportato la sua profonda riconoscenza per la dedizione dimostrata, come pure il comandante interregionale Ogaden di Napoli, generale Antonio De Vita.
Bolognino si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri reali nel 1942, nel pieno del secondo conflitto mondiale. Dopo aver frequentato la scuola di formazione degli Allievi Carabinieri di Roma fu destinato in Sicilia, dove nel corso dello sbarco degli americani gli fu ordinato (come a tutti i Carabinieri e ai Marinai presenti sull’isola) di “sbandarsi”.
Prigioniero degli americani, il maresciallo Bolognino è stato rilasciato dopo alcuni mesi. È rimasto “sbandato” fino al 1944, anno in cui, richiamato in servizio, gli fu affidato il compito di combattere le bande armate nella Sicilia orientale.
Trasferito prima in Veneto e poi in Sardegna, ha prestato servizio presso le Squadriglie appiedate operando numerosi arresti tra cui quello più significativo di uno condannato all’ergastolo perché autore della strage del Flumendosa in cui persero la vita cinque Carabinieri di scorta.
Nel 1960 fu trasferito in Puglia con destinazione Andria. Dopo qualche tempo riuscì ad arrestare un latitante andriese ricercato per omicidio. Giunto in sottordine presso la stazione Carabinieri di Porto Cesareo è stato comandante per qualche anno prima di conseguire la qualifica di sottufficiale e terminare il servizio attivo nel 1979 presso la sezione di polizia giudiziaria di Gallipoli.