Non si smette mai di imparare e la voglia di conoscenza non ha età: ne è dimostrazione la signora Francesca, 91 anni, studentessa decana dell’Università del Salento.
Francesca è testimonial dell’iniziativa riservata agli studenti over 65 iscritti all’ateneo leccese: da quest’anno accademico, infatti, l’UniSalento ha introdotto agevolazioni per gli studenti e le studentesse che hanno più di 65 anni e per coloro che percepiscono una pensione: si tratta di una “flat tax” di 500 euro, indipendente dal livello di reddito, e dei tutor dedicati.
«Con l’allungamento della vita e l’invecchiamento della popolazione tende ad aumentare la domanda di formazione universitaria da parte delle persone over 65», spiega il Rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice, ideatore dell’iniziativa.
Attualmente sono circa 30 gli studenti e le studentesse over 65 iscritti all’Università del Salento ma nel territorio, sottolinea Pollice, «le persone diplomate in pensione sono diverse migliaia e crediamo che questo programma specifico potrebbe spingere molte di loro a iscriversi ai nostri corsi di laurea. Peraltro con una ricaduta in termini di solidarietà intergenerazionale – evidenzia il direttore dell’UniSalento -: le loro tasse di iscrizione, infatti, contribuiranno a sostenere negli studi le giovani generazioni, con la costituzione di un fondo per borse di studio per gli studenti meno abbienti».
L’iniziativa ha l’obiettivo di migliorare il benessere psicofisico delle persone anziane, elevare il livello formativo e culturale della popolazione, favorire la crescita del capitale sociale, creare una solidarietà intergenerazionale, incrementare l’incidenza dei laureati, rafforzare l’immagine dell’Ateneo come “bene comune”.
