Home Puglia Lecce Gotti studia il Lecce da schierare a Torino, occasione per Morente

Gotti studia il Lecce da schierare a Torino, occasione per Morente

Possibile chance dall’inizio per Tete Morente, titolare soltanto in Coppa Italia e contro l’Atalanta alla prima di campionato

Inizia oggi, con l’anticipo delle 15 Como-Bologna, la quarta giornata del campionato di calcio di serie A. Luca Gotti ha trascorso il giorno del suo 57esimo compleanno a preparare la gara che vede i suoi giallorossi opposti al Torino domani alle 15 all’Olimpico Grande Torino e a cercare di sbrogliare qualche dubbio: innanzitutto sulle condizioni di Banda (che ha lavorato a parte per un trauma contusivo al ginocchio) e poi su chi sarà l’alternativa vista anche l’assenza di Dorgu, squalificato dopo il rosso rimediato contro il Cagliari.

Scelte possibili

Le frecce all’arco dell’allenatore veneto, come detto in settimana, non sono poche: a partire dal croato Rebic, fino a continuare con Pierotti, passando per Oudin, Tete Morente, Marchwinski, Rafia e il giovane Hasa. Insomma una batteria di calciatori pronti a scendere in campo dal primo minuto. Prima di tutto, però, c’è da capire se lo zambiano sarà della partita. La notizia positiva è che gli esterni in dote al Lecce quest’anno possono giocare sia a destra, sia a sinistra. Nel trio dei trequartisti da ridisegnare, Tete Morente appare un tantino favorito sui suoi concorrenti, con Oudin che ha fatto bene da centrale contro il Cagliari e che potrebbe essere confermato. La soluzione più romantica sarebbe Rebic a sinistra a far coppia con Krstovic, un po’ come ha fatto Piccoli lo scorso anno, alternandosi al montenegrino al centro e non dando punti di riferimento alla difesa avversaria. Tutto da valutare, dunque, per mister Gotti che, siamo sicuri, anche in conferenza stampa prepartita non si sbottonerà, riservando a sé le scelte nell’ultimo momento. In difesa, davanti a Falcone, dovrebbe essere confermato a furor di popolo Guilbert, con Gallo sulla sinistra e la coppia Gaspar-Baschirotto al centro. Stesso discorso per Ramadani-Pierret che hanno dimostrato solidità e un pizzico di fantasia al centro del campo. Coulibaly e Berisha scalpitano, ma per loro dovrebbe essere solo panchina.

Casa Toro

Il Torino di Vanoli si schiera con un 3-5-2 che potrebbe vedere la sorpresa del nuovo arrivato Maripan al centro della difesa. A centrocampo Lazaro e Sosa dovrebbero presidiare le fasce con il trio Ricci-Linetty-Ilic al centro. Vlasic è recuperato, ma difficilmente scenderà in campo dal primo minuto. Anche Adams ha superato i problemi fisici e dovrebbe essere della partita facendo coppia in attacco con Zapata. In alternativa Sanabria. I granata rientrano a tutti gli effetti tra le sorprese di questo avvio di stagione, ricoprendo la prima posizione della classifica con 7 punti, frutto di due vittorie e un pareggio. Hanno segnato 5 gol subendone 3, andando in rete con cinque giocatori differenti. La gara sarà arbitrata da Colombo e i precedenti sono 32 con la metà esatta delle partite (16) che ha visto la vittoria del Torino e la restante metà che si divide a sua volta in due parti identiche, una per i pareggi (8) e una per le vittorie del Lecce (8). Trentasette i gol realizzati dai salentini, cinquantasei quelli realizzati dai piemontesi. Si prevede il pubblico delle grandi occasioni con lo stadio esaurito così come lo spicchio riservato ai tifosi del Lecce.

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