È arrivata la matematica. Il Lecce è salvo e anche nel campionato di calcio 2024-2025 sarà in serie A. Prima di giocare, dunque, i giallorossi hanno ottenuto il massimo risultato da una serie di combinazioni. Nella giornata di venerdì era arrivata la sconfitta del Frosinone contro l’Inter per 5-0, nella giornata di ieri quella del Cagliari contro il Milan per 5-1.
Queste due combinazioni hanno aperto la via al Lecce verso la salvezza, perché in base ad una serie di scontri diretti da qui alla fine del campionato, qualunque risultato esca, il Lecce non verrebbe mai scavalcato da due squadre contemporaneamente, che diventerebbero tre con la Salernitana già retrocessa. Le tre caselle della zona rossa, dunque, non riguarderebbero gli uomini allenati da Gotti. Gotti che è stato l’artefice, nella seconda fase di questo campionato, di una mini-rivoluzione che con 3 vittorie e 3 pareggi ha visto il Lecce uscire da una situazione complicata per portarlo fino in alto in una situazione di tranquillità. Va detto che anche con D’Aversa la società del presidente Sticchi Damiani, che ieri si è regalato un compleanno di assoluta gioia, non è mai stata tra le ultime tre posizioni della classifica. Le ultime uscite, però, culminate con la sconfitta in casa col Verona, hanno spinto gli uomini di via Costadura a cambiare un po’ affidando la squadra a mister Gotti.
Ora, contro l’Udinese sarà una formalità. Divise da sette punti Lecce e Udinese arrivano con situazioni e motivazioni differenti. Il Lecce, a quota 37, ha già raggiunto l’obiettivo; l’Udinese, a quota 30, ha bisogno di centrare punti in ogni partita che rimane da qui alla fine. Le due squadre, in questo campionato, hanno avuto un andamento simile in quanto a gol fatti e subiti (32-50 il Lecce; 33-52 l’Udinese), ma i giallorossi sono riusciti a vincere più partite. L’Udinese è la squadra con più pareggi della categoria, ben 18. Delle piccole, però, è la squadra che ha perso meno, solo 13 volte, ma è anche la squadra che con 4 vittorie ha fatto peggio di tutti, Salernitana esclusa.
Il Lecce ha perso Piccoli per squalifica, e la formazione che Gotti manderà in campo sarà un punto interrogativo. Vorrà dare spazio a chi ha giocato meno? Vorrà comunque giocare una partita come se fosse normale? L’Udinese prova a recuperare Pereyra, giocatore fondamentale per lo scacchiere friulano, che verrà messo alle spalle di Lucca. Davis e Success dovrebbero andare in panchina, ma essere utilizzati a gara in corsa, mentre ritorna Payero dopo il turno di squalifica.
Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, dal momento che sono stati messi in vendita anche i biglietti a “visibilità ridotta”, già prima della notizia della salvezza matematica. Il “Via del Mare” registra, dunque, l’ennesimo tutto esaurito. Questa volta pronto a esplodere per la festa. Il Lecce, come anche l’Udinese, scenderà in campo con la maglia celebrativa per “la festa della mamma”, recante il nome o il cognome della madre del giocatore.
