«Dopo la pausa esiste sempre un’incognita e dobbiamo essere bravi a entrare nel clima partita di campionato». Così Roberto D’Aversa, allenatore del Lecce, alla vigilia della sfida che attende i salentini a Udine domani, nel primo dei due posticipi della nona giornata del campionato di Serie A.
Il Lecce, dopo due sconfitte (contro Juventus e Napoli) e il pareggio contro il Sassuolo, affronterà alle 18 l’Udinese in una partita da affrontare «ragionando su un avversario che per valore non rispecchia la posizione in classifica».
I friulani occupano la quart’ultima posizione e non hanno ancora vinto in questo campionato. «Nelle ultime due settimane – sottolinea D’Aversa – hanno dipinto il Lecce come la vittima sacrificale per uscire da un periodo difficile. Nostro obiettivo è fare risultato su un campo difficile. Abbiamo il massimo rispetto per la squadra che affrontiamo, ma esiste la consapevolezza che abbiamo le possibilità di fare bene. Servirà essere pronti sotto l’aspetto fisico e mentale, sarà una partita bella ma dura da giocare», prosegue il tecnico giallorosso.
Il Lecce ritrova i giocatori impegnati con le rispettive Nazionali e, in queste due settimane di pausa, ha disputato un test contro la Primavera «con l’obiettivo di migliorare il ritmo di qualcuno».
L’esterno offensivo Banda è pienamente recuperato, ma D’Aversa non si sbilancia sul suo utilizzo nell’undici iniziale: «È rientrato dall’infortunio si è allineato con la squadra a inizio settimana, ma il suo utilizzo sarà valutato anche nell’ottica della prossima gara, e il suo minutaggio lo valuteremo domani», conclude il tecnico giallorosso.