La 24enne originaria della Guinea, incinta al quarto mese e morta lo scorso 14 giugno all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, è giunta in ospedale «il 26 maggio accusando malessere generale». A comunicarlo è la Asl di Lecce in una nota diffusa nel pomeriggio di oggi, 17 giugno.
«La donna – si legge nella nota – è stata ricoverata nei reparti di Ostetricia e ginecologia, Neurologia e Rianimazione e trattata da un’équipe multidisciplinare di operatori, considerata la rarità e complessità del quadro clinico che fin dall’esordio aveva interessato più organi. L’interruzione di gravidanza è avvenuta naturalmente il 10 giugno, a causa delle critiche condizioni di salute della donna e non su decisione dei medici, come erroneamente riportato» precisa la Asl di Lecce «in attesa del riscontro diagnostico richiesto dal direttore del reparto di Rianimazione del Fazzi».
Il marito della donna, un operaio 28enne guineano, ha sporto denuncia sulla vicenda.
