Nuovo atto nella campagna contro gli incivili dell’ambiente a Racale dove, negli ultimi mesi, grazie alla partnership con Vitruvio Tech, l’ente ha rilevato ben 42 interventi in pochi mesi attuando – col pronto intervento della Polizia municipale – una serie di sanzioni pecuniarie agli sporcaccioni. Donne, uomini, giovani e meno giovani tra le cittadine e i cittadini pescati finora anche se, nella maggior parte dei casi, il colpevole è sulla mezza età.
«A circa sei mesi dall’inizio dell’attività di sorveglianza con le fototrappole – ha sostenuto la vicesindaca della città, Maria Anna Tasselli – abbiamo un buon numero di atti di abbandono rilevati. Grazie alla collaborazione tra Vitruvio Tech, la Polizia locale e l’Amministrazione comunale, nelle ultime settimane sono state rilevati diversi atti incivili.
I nostri vigili stanno notificando i verbali, che sono certa saranno un utile deterrente.
Nella campagna di sensibilizzazione, partita il mese scorso, abbiamo adottato lo slogan “abbandona le cattive abitudini, non i rifiuti!” perché è questo che sono, cattive abitudini, visti tutti i servizi di cui i cittadini possono usufruire. Inoltre – ha ricordato la vicesindaca – ricordo che dal 15 giugno sono cominciati i servizi Ecolinea ed Ecostop anche a Torre Suda.
Abbiamo ingranato una giusta marcia ma c’è ancora tanto lavoro da fare, bisogna cambiare mentalità, capire che il territorio deve essere preservato e non sporcato, non solo con i sacchi di rifiuti o gli ingombranti, ma anche dal mozzicone di sigaretta ai bisogni del proprio cane, dalle cartacce alle bottiglie di birra: non è per niente semplice ma piano piano possiamo farcela.
Abbiamo tutta l’intenzione di continuare a sorvegliare il territorio grazie al servizio delle fototrappole – ha garantito Tasselli – punendo chi compie questi gesti incivili».
