Il concerto di Julian Marley and Uprising è lo “special event” della XXVII edizione del Ghironda Summer Festival. Appuntamento domani, alle 21.30, nei Fossati del Castello Aragonese di Otranto (biglietti 18 euro + 2 euro di prevendita sul circuito Vivaticket). L’artista approda in Puglia con il tour mondiale attraverso il quale sta celebrando la recente vittoria ai Grammy per “Colors of Royal”, decretato miglior album reggae. Proprio le canzoni di “Colors of Royal”, realizzato con il produttore Alexx Antaeus, saranno al centro del concerto di Otranto, dove Julian Marley proporrà, inoltre, i successi della propria carriera e alcune canzoni del repertorio del padre, Bob Marley. Unico dei figli del leggendario musicista a nascere a Londra, nel ‘75, Julian mostra subito un grande talento.
Il percorso
Cresce tra il Paese natale e la Giamaica e, seguendo le orme del genitore, si avvicina sin da giovanissimo alla musica reggae. Registra la sua prima canzone a soli cinque anni e diventa un abile musicista autodidatta, capace di padroneggiare indifferentemente il basso, la batteria e le tastiere, oltre alla chitarra. Nel 1989 pubblica il suo primo album intitolato “Uspiring”, dal quale deriva il nome della band che l’accompagna in questo tour.
In Giamaica
Nel 1992 si trasferisce in Giamaica e inizia a lavorare con alcuni veterani della scena reggae, tra cui Aston “Family Man” Barrett, Earl “Wire” Lindo, Tyrone Downie e Earl “Chinna” Smith. Nel corso della carriera si fa conoscere con album quali “Lion in the Morning” e “Awake”, raggiungendo numerosi consensi, soprattutto per uno stile musicale pregno di spiritualità, condito da testi sociali e particolarmente ispirati. Dal 2002 gestisce col fratello Damian Marley la Ghetto Youths International, l’etichetta fondata nel 1989 da Ziggy e Stephen Marley e che, oltre a permettere ai fratelli Marley di lavorare a stretto contatto, consente ai giovani artisti di farsi conoscere.
