Un’estate libera da discorsi politici. Almeno a Specchia. Singolare l’ordinanza della sindaca Anna Laura Remigi che vieta per tutto il periodo estivo, nel centro storico, comizi, manifestazioni, volantinaggi e bacheche di natura politica.
Nell’ordinanza, infatti, si vuole preservare l’immagine della città. I toni infuocati dei cittadini potrebbero infastidire i turisti e fare cattiva pubblicità.
Negli anni Specchia è riuscita a ritagliarsi un palcoscenico importante poiché fa parte dei borghi più belli d’Italia, riconosciuto come uno dei gioielli d’Italia, e anche quest’anno la piccola cittadina è invasa da turisti, italiani e stranieri. Inoltre, ha preso il via nei giorni scorsi il cartellone degli eventi dell’estate specchiese 2023, che vede Piazza del Popolo, via Umberto I, piazzetta San Giovanni e piazzetta Sant’Oronzo interessate da diverse manifestazioni pubbliche di intrattenimento, culturali e sociali.
«Vista la consistente presenza di turisti interessati alle bellezze del centro storico e alle attività di puro svago, con decorrenza 15/07/2023 e sino al 15/09/2023 il centro storico è interdetto a qualsiasi genere di comizi e/o manifestazioni politiche», recita l’ordinanza. «Questi ultimi – si legge ancora nel documento – possono essere tenuti in altri luoghi idonei, e comunque sulla restante parte del territorio comunale, purché siano ad una distanza minima di 200 metri in linea d’area dal perimetro del centro storico».
La decisione ha, inevitabilmente, creato un po’ di discussione, anche in ragione del fatto che la città, nelle ultime settimane, è stata teatro di un considerevole fermento politico. Una dialettica accesa con cui le diverse sponde in campo non se la sono mandata a dire.