Home Attualità Promuovere il benessere attraverso l’arte: ecco il Manifesto pugliese per il Welfare...

Promuovere il benessere attraverso l’arte: ecco il Manifesto pugliese per il Welfare culturale – VIDEO

«Con uno slogan potremmo dire che il welfare culturale promuove il benessere dei cittadini attraverso l’arte e la cultura». Lo ha detto l’assessora regionale alla Cultura, Viviana Matrangola, durante l’incontro promosso nella Fiera del Levante di Bari per la firma del Manifesto pugliese per il welfare culturale.

Si tratta, spiega l’assessora, «di uno strumento che si basa su un modello integrato di benessere degli individui e delle comunità attraverso pratiche fondate sulle arti visive e performative e sulla valorizzazione del patrimonio culturale. Questo modello – sottolinea – valorizza il ruolo della cultura nello sviluppo economico, nell’inclusione e nell’innovazione sociale e si realizza attraverso una governance partecipativa, vale a dire una collaborazione tra istituzioni, centri culturali, partenariati pubblico-privati innovativi e cittadinanza».

L’obiettivo è quello di realizzare un’offerta culturale «che sia capace di contrastare le povertà educative e le disuguaglianze, che favorisca la crescita delle comunità e la rigenerazione delle città, e che garantisca l’accessibilità dei contenuti culturali», dice ancora Matrangola evidenziando che «quella che abbiamo in mente è una cultura senza barriere, che crei lavoro e innovazione sociale, e che faciliti lo scambio interculturale e la pacificazione tra i popoli. Pensiamo, quindi, a una cultura della pace e per la pace», conclude.

All’incontro, organizzato dal dipartimento Turismo della Regione Puglia, hanno partecipato l’assessora ai Beni e alle Attività culturali del Comune di Monte Sant’Angelo, Rosa Palomba, la dirigente sezione Tutela e Valorizzazione dei Patrimoni culturali della Regione Puglia, Anna Maria Candela, la dirigente responsabile di Progetti e Strategie culturali regionali, Claudia Sergio, e il direttore del dipartimento Cultura e Turismo, Aldo Patruno.

Nella seconda parte dell’incontro sono state presentate alcune delle buone pratiche regionali di welfare culturale realizzate sul territorio regionale.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version