La Puglia è la regione italiana in cui si registra, a luglio, il maggiore aumento dei premi assicurativi rispetto a gennaio 2022. L’aumento è del 9,4% stando a quanto emerge dall’Osservatorio di Facile.it.
Dopo il prezzo dei carburanti, dunque, anche il costo dell’Rc auto è tornato a salire tanto è vero che a luglio 2022 per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrevano, in media, 463,63 euro, vale a dire l’8,6% in più rispetto a inizio anno.
Il dato emerge dall’analisi di un campione di oltre 9.100.000 preventivi e relative quotazioni raccolti da Facile.it nel corso dell’ultimo anno.
«Durante il primo semestre dell’anno – spiega Andrea Ghizzoni, Managing director Insurance di Facile.it – l’andamento dei premi Rc auto non è stato costante, ma già da aprile è iniziato il trend al rialzo che, secondo le previsioni, dovrebbe proseguire nei prossimi mesi. Va considerato non solo che molte delle scontistiche messe in atto dalle compagnie durante la pandemia si stanno esaurendo, ma anche che i costi dei sinistri stanno crescendo a causa dell’inflazione».
Se si confronta la tariffa media dell’Rc auto di luglio con quello di gennaio emerge come l’incremento sia stato rilevato in tutta Italia, seppur con misure differenti. Dopo la Puglia, i maggiori aumenti si registrano in Liguria, che lo scorso mese ha segnato un incremento della tariffa media pari al 9,1% e, staccata di un soffio, le Marche (+8,9%).