È cominciata oggi, a Bruxelles, la Settimana europea delle Regioni, terza istituzione dell’Unione europea, a cui sta partecipando anche il governatore pugliese Michele Emiliano.
«È una giornata molto importante», afferma il presidente della Regione Puglia: «Abbiamo ascoltato – spiega – un bellissimo discorso del commissario delle politiche di coesione Ferreira, che sta per cedere il ruolo a Raffaele Fitto, in cui ha raccomandato di mantenere le politiche di coesione in capo alle Regioni e di non farle passare troppo dai governi centrali».
La coesione, sottolinea Emiliano, «è quella politica europea e nazionale che mira a far crescere più in fretta le regioni economicamente più indietro».
Il presidente della Regione ricorda che «la Puglia è la prima regione italiana nella capacità dell’utilizzo dei fondi europei. Sta crescendo al doppio della velocità dell’Italia dal punto di vista economico e soprattutto è una delle prime regioni europee nella capacità di impiego di queste strategie. Siamo molto interessati a mantenere l’attuale modello e a evitare che qualcuno possa cambiarlo. Ecco perché siamo qui», conclude.
La Settimana europea delle Regioni si svolge nella sede del Parlamento europeo ed è un evento annuale dedicato alla politica di coesione.
Domani il presidente Emiliano parteciperà, in qualità di membro, alla Plenaria del Comitato delle Regioni in cui si discuterà del piano per la ripresa europea post-Covid, del rafforzamento della resilienza economica locale e regionale nell’evoluzione strategica del mercato unico, dei piani di resilienza per tutte le regioni dell’Ue, della promozione del turismo delle radici e della creazione di uno spazio unico europeo di dati sulla mobilità.