Non è facile giocare contro il Sorrento di Vincenzo Maiuri, che nella Città dei Due Mari ha lasciato un pezzo di cuore per avervi militato diverse stagioni fa con la fascia al braccio. Morale della fiaba, il Taranto non va oltre lo 0-0 con i rossoneri, che all’andata avevano anche vinto 1-0. Statistica vuole che si tratti del quarto 0-0 di stagione, dopo quelli con il Cerignola (andata e ritorno) e Avellino. Capuano confida nel 3-4-3 con un tridente offensivo composto da Orlando e Kanoute, che agiscono ai fianchi di Simeri. Gli ospiti perdono nel riscaldamento l’estremo difensore Del Sorbo, sostituito da Albertazzi.
Una fiammata divampa dopo solo un minuto su un’azione insistita del Taranto e tiro finale di Panico deviato da Fusco. L’ardore si placa e per vedere qualcosa di interessante bisogna balzare al 42’ sul tiro a giro di Calvano che sbatte contro un’altra maglia campana.
La ripresa è diversa. All’11’ Luciani recupera una palla che sta per terminare in fallo laterale e verticalizza verso Simeri che è in area, stacca e mette all’indietro per l’accorrente Bifulco immediatamente alla conclusione. Battere di controbalzo favorisce il fattore sorpresa, ma sfasa parametri come la precisione e Albertazzi non corre alcun vero pericolo. Sale d’intensità la manovra ionica e Calvano, al 14’, va al colpo di biliardo di destro con palla rasoterra che esce di mezzo metro. La stanchezza allunga le squadre e fa il gioco di chi sugli spalti vorrebbe vedere una rete. Il Sorrento confeziona un’ottima palla gol con Martignago lanciato a rete da Ravasio al 19’: sembrerebbe tutto fatto ma contro la punta costiera gioca la velocità del passaggio e l’uscita tempestiva di Vannucchi che, a venti centimetri dall’avversario, si vede colpito dal pallone. Capuano corre ai ripari e sostituisce gli interpreti della mediana per cui vanno fuori Calvano e Matera per Zonta e Ladinetti. Messori, al 25’ intanto, si gira in piena area trovando i guanti di Vannucchi che attendono al varco la sfera. Alla mezz’ora cambia assetto la squadra ionica, perché in attacco Bifulco si posiziona alle spalle di Simeri e De Marchi, quest’ultimo al posto di Kanoute. E proprio De Marchi spreca una colossale palla gol da calcio d’angolo. Albertazzi, al 34’ si vede già sul patibolo, ma la il proiettile di De Marchi da cinque metri si alza incredibilmente sopra la traversa. Dopo il triplice fischio il Taranto si ritrova al sesto posto, scavalcato dalla Casertana e ora l’aspettano due trasferte a Brindisi e Caserta.
TABELLINO
TARANTO-SORRENTO 0-0
TARANTO (3-4-3): Vannucchi; Luciani, Miceli, Enrici; Mastromonaco (21’ st Valietti), Matera (1’ st Zonta), Calvano (21’ st Ladinetti), Panico; Orlando (7’ st Bifulco), Simeri, Kanoute (31’ st De Marchi). A disp.: Loliva, Costantino, Riggio, Papaserio, Fiorani, Travaglini, Capone, Fabbro (All.: Capuano)
SORRENTO (3-5-2): Albertazzi; Todisco, Fusco, Loreto; Vitiello, Cuccurullo, Bonavolontà), De Francesco, Vitale (33’ st Badje), Colombini; Ravasio, Martignago (19’ st Messori). A disp.: D’Aniello, La Monica, Scala, Morichelli, Palella, Fortunato, Capasso, Petroni, Ricciardi (All. Maiuri)
ARBITRO: Costanza di Agrigento; Assistenti: Marchetti, D’Angelo; Quarto uomo: Traini
NOTE: ammoniti Vitale (S), Enrici (T), Luciani (T), Bonavolontà (S); Angoli: 8-1. Recupero: 1’ pt, 5’ st