Paolo Bollella, 33 anni, ricercatore a tempo determinato attualmente in servizio presso il dipartimento di Chimica dell’Università di Bari, ha vinto il Premio Giovane Ricercatore 2022 della divisione di Chimica analitica della Società Chimica Italiana.
Un successo arrivato grazie alla sua «produttività scientifica nell’ambito dei biosensori, con particolare riferimento agli studi che hanno portato alla individuazione di soluzioni innovative per il trasferimento elettronico diretto tra enzimi e superfici elettrodiche», è spiegato in una nota.
Fino al dicembre 2020 Bollella è stato un research assistant professor alla Clarkson University presso il dipartimento di Chimica e Scienze biomolecolari negli Stati Uniti.
Dopo il dottorato concluso nel 2017 ha svolto un periodo di ricerca presso il dipartimento di Chimica analitica della Åbo Akademi a Turku, in Finlandia.
Dal 2018 collabora con il professor Evgeny Katz, uno dei massimi esperti nel settore dei biosensori enzimatici. Katz è stato riconosciuto tra i top 100.000 scienziati ed ingegneri più influenti per il 2020 e 2021 secondo un’analisi statistica condotta dalla Stanford University.
