Le università albanesi potranno adeguarsi agli standard europei, investendo nella tutela e valorizzazione dei risultati della ricerca universitaria, della cooperazione ricerca-imprese e nella creazione di start up e spin-off, grazie all’accordo siglato tra ministero dell’Educazione albanese, Ciheam Bari e Università degli studi di Bari Aldo Moro.
La firma dell’agreement è avvenuta ieri, 5 luglio, a Tirana e ha l’obiettivo di rafforzare il processo di sviluppo della “terza missione” (processo di Bologna) attraverso la creazione di uffici di trasferimento tecnologico nelle università albanesi.
Grazie al sostegno di Ciheam Bari e Uniba, attraverso il progetto Erasmus+ TTO4FOOD, sono già stati attivati gli uffici di trasferimento tecnologico nelle università Agraria di Tirana, Aleksandër Moisiu di Durazzo, Ismail Qemali di Valona e Fan S Noli di Korca, e avviati, inoltre, percorsi di qualificazione allo scopo di arginare l’esodo e incoraggiare la resilienza dei giovani albanesi.
L’agreement è stato firmato da Evis Kushi, ministra albanese dell’educazione, Fabrizio Bucci, ambasciatore d’Italia in Albania, Maurizio Raeli, direttore del Ciheam Bari, e Anna Maria Candela, pro rettrice dell’Uniba.
Attraverso questo accordo sarà possibile, inoltre, non soltanto contribuire alla modernizzazione dell’intero sistema universitario albanese, ma soprattutto garantire maggiori possibilità ai giovani.
