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sabato 12 Ottobre 2024
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Il Lecce perde l’imbattibilità. La Juventus vince di misura con una zampata di Arek Milik

Prima sconfitta in campionato per il Lecce: cade allo “Juventus Stadium” l’imbattibilità degli uomini di mister D’Aversa dopo cinque risultati utili consecutivi. A decidere il match della sesta giornata la zampata di Milik sottomisura, che regala ai bianconeri il sorpasso ai danni dei salentini. Sono stati gli uomini di Allegri a fare la partita, ma il Lecce si è difeso in maniera compatta per tutto il tempo, non perdendosi d’animo nemmeno dopo il gol subito. Unico neo della serata, oltre all’espulsione di Kaba, lo zero nella casella dei tiri in porta, che testimonia la mancanza di veri pericoli creati dalle parti di Szczesny. Nel complesso, però, buona prova per il Lecce.
Gli impegni estremamente ravvicinati costringono mister D’Aversa a rivoluzionare gli undici iniziali. E così Venuti e Dorgu sostituiscono in fascia Gendrey e Gallo, mentre a centrocampo trovano spazio dal primo minuto i francesi Blin e Oudin. Conferme in attacco con Strefezza e Almqvist ai lati di Krstovic. Sul versante opposto, mister Allegri lascia in panchina Vlahovic: è Milik ad affiancare Chiesa. McKennie e Cambiaso sulle fasce, mentre in difesa c’è Rugani.

Primo tempo con la Juventus che prova a costruire, seppur con ritmi piuttosto lenti, e Lecce che si difende in maniera organizzata. La prima buona opportunità, a poco meno di un quarto d’ora dal fischio d’inizio, sui piedi di Chiesa, ma la conclusione da fuori area termina larga non di molto. Dopo il ventesimo minuto, i bianconeri arrivano più di una volta al tiro nel giro di pochi minuti, senza impensierire più di tanto Falcone.
È Chiesa il più attivo nelle fila della Juventus e al 27’ il numero sette va molto vicino al vantaggio, con il diagonale che passa non troppo distante dal palo. Al 40’ altra occasione per i padroni di casa, ma il colpo di testa di Rabiot trova i pugni di un sempre attento portiere ospite. È la Juventus a costruire nella prima frazione andando nove volte alla conclusione (quattro in porta), ma non riuscendo a superare la compattezza di un Lecce sceso in campo solido e determinato, ma che non ha mai concluso verso la porta avversaria, pur giocando una buona partita.
Ospiti più vivaci in fase offensiva a inizio ripresa, con la velocità di Almqvist che cerca di mettere in difficoltà la difesa bianconera. Al 57’, però, la Juventus passa con una zampata sottomisura di Milik, che risolve una mischia sul pallone rimesso in mezzo da Rabiot. Subito dopo D’Aversa prova a rimescolare le carte con un triplo cambio. Le occasioni della partita, però, diventano sempre più rare e non ci sono particolari sussulti.
Rabiot pecca di precisione e scaglia un diagonale che si perde sul fondo, mentre Chiesa, a un quarto d’ora dal termine, prova a seminare il panico nella difesa leccese con una serie di dribbling, ma non arrivano palloni pericolosi dalle parti di Falcone. Né tantomeno da quelle dell’estremo difensore della Juventus, inoperoso per tutta la partita. In pieno recupero, arriva il secondo giallo per Kaba, espulso per simulazione. Il Lecce dei record perde l’imbattibilità, ma allo “Juventus Stadium” si è vista una squadra sempre compatta a livello difensivo, contro una big del campionato.

IL TABELLINO

JUVENTUS-LECCE: 1-0

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Rugani (72’ Gatti); McKennie (87’ Weah), Fagioli (87’ Miretti), Locatelli, Rabiot, Cambiaso (72’ Kostic); Chiesa, Milik (78’ Vlahovic). All. Allegri

LECCE (4-3-3): Falcone; Venuti (63’ Gendrey), Pongracic, Baschirotto, Dorgu; Blin (82’ Piccoli), Ramadani (70’ Kaba), Oudin (63’ Rafia); Almqvist, Krstovic, Strefezza (63’ Sansone). All. D’Aversa

MARCATORI: 57’ Milik (J)

AMMONITI: 30’ Ramadani (L); 56’ D’Aversa (L); 69’ Rafia (L); 76’ Chiesa (J); 85’ Kaba (L); 90’ Krstovic (L); 91’ Rabiot (J), 93’ Kaba (L)

ESPULSI: 93’ Kaba (L);

ARBITRO: Antonio Giua (Olbia); ASSISTENTI: Damiano Di Iorio (Vco) – Dario Cecconi (Empoli); IV UFFICIALE: Davide Massa (Imperia); VAR: Fabio Maresca (Napoli); AVAR: Oreste Muto (Torre Annunziata).

RECUPERI: 1’pt; 5’pt;

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