A Bolzano tornano i fantasmi del recente passato per la banda di Iachini, sconfitta sul campo da un rigore di Casiraghi all’ora di gioco. Tanto amaro in bocca per il tecnico marchigiano, al primo ko da quando siede sulla panchina biancorossa, con il suo Bari che ha fatto almeno due passi indietro rispetto a quanto visto nelle doppie uscite al “San Nicola”.
Iachini, come ammesso alla vigilia in sede di conferenza, si aspettava conferme dal punto di vista della mentalità, dell’atteggiamento, dell’organizzazione di gioco. Nulla di tutto questo si è visto, con il Bari che ancora una volta ha tradito le attese e le aspettative, soprattutto degli oltre 800 tifosi giunti da ogni parte d’Italia per sostenere Sibilli e compagni.
La fotografia è tutta nelle statistiche post-partita, con il Bari capace di tirare in porta una sola volta al settantaduesimo con un innocuo colpo di testa di Puscas. Per il resto novantasei minuti di possesso palla in mano al Südtirol (nel primo tempo 73 a 27 per gli altoatesini), con il canovaccio della gara che ha visto gli ospiti difendersi e provare a imbastire qualche ripartenza. Zero idee in fase offensiva, come zero vere e proprie occasioni da rete.
Se doveva essere un banco di prova (l’ennesimo), l’impressione è che sia stato fallito (di nuovo). Questa volta la delusione è ancora maggiore perché anche con Iachini – terzo tecnico stagionale – il Bari casca nuovamente sulle stesse bucce di banana commettendo i soliti errori, facendo emergere i canonici limiti caratteriali di una squadra, quest’anno, con poca fame agonistica, come ammesso anche dal direttore sportivo Ciro Polito.
Il primo tempo
Una mini rivoluzione per Iachini, che opera ben quattro cambi rispetto all’undici che una settimana fa aveva battuto il Lecco. In difesa c’è Matino al posto di Di Cesare, mentre a sinistra Ricci non recupera e lascia così il posto a Guiebre (esordio da titolare). A centrocampo c’è Acampora al posto di Maita, con Edjouma che scala a destra al fianco di Benali, mentre in avanti a sorpresa la spunta Kallon ai danni di un non ancora al meglio Menez. Il primo è tempo molto contratto, con il Bari che pensa esclusivamente a difendersi e ripartire in contropiede. A provarci con più insistenza sono allora i padroni di casa, con Pecorino che al secondo minuto dopo un flipper in area di rigore calcia di prima intenzione, ma scheggia la parte superiore della traversa. Una buona occasione capita anche sui piedi di capitan Tait, che dopo un bel servizio dell’ex Molina controlla e calcia di poco a lato della porta difesa da Brenno.
La ripresa
La ripresa si apre con un cambio: Nasti rileva un evanescente Kallon. Il leitmotiv della partita, però, non si modifica, con il Südtirol a fare la gara. La svolta allora arriva puntuale al cinquantasettesimo: su una palla innocua in area di rigore barese, errore di comunicazione tra Benali e Brenno, che travolge ingenuamente Pecorino. Dal dischetto Casiraghi firma il vantaggio per gli altoatesini. I biancorossi accusano il colpo e sono incapaci di una reazione. Iachini cambia ancora con Lulic e Ricci per Guiebre e un insufficiente Acampora. Il Bari riesce soltanto a produrre un debolissimo colpo di testa di Puscas che non crea pericoli a Poluzzi. Iachini prova allora il tutto per tutto con Bellomo (non giocava dal 2023) e Menez per Puscas e Edjouma. È però il Südtirol a produrre ancora e ad andare vicino al raddoppio con Merkaj, il cui tiro è salvato da Brenno. Padroni di casa ancora in avanti con Davì. Nel finale amministrano senza difficoltà la gara. A fine partita l’unica nota lieta la classifica, che vede il Bari sempre al decimo posto a -1 dai playoff, in attesa della gara del Modena di questo pomeriggio.
IL TABELLINO
SÜDTIROL-BARI: 1-0
RETI: 60’ rig. Casiraghi (S)
SÜDTIROL (3-5-1-1): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Cagnano; Molina (80’ El Kaouakibi), Tait (80’ Rauti), Kurtic (65’ Lonardi), Arrigoni, Davi; Casiraghi (80’ Odogwu); Pecorino (62’ st Merkaj). All.: F. Valente
BARI (4-3-1-2): Brenno; Dorval, Matino, Vicari, Guiebre (69’ Ricci); Edjouma (80’ Bellomo), Benali, Acampora (69’ Lulic); Sibilli; Kallon (46’ Nasti), Puscas (80’ Menez). All.: G. Iachini
ARBITRA: Ferrieri Caputi
NOTE: Ammoniti Benali (B), Davì (S), Cagnano (S), Scaglia (S).