Quattro ore e dieci minuti per arrivare da Bari a Napoli e viceversa. È il tempo che impiegherà il treno Intercity che, dal prossimo 10 luglio, collegherà le due metropoli del Sud Italia. La partenza dal capoluogo pugliese dovrebbe (il condizionale è d’obbligo in attesa della conferma di Trenitalia, ndr) essere prevista per le 7.05, con fermate intermedie a Barletta (arrivo alle 7.42 e partenza alle 7.44), Foggia (arrivo alle 8.21 e partenza alle 8.32), Benevento (arrivo alle 9.38 e partenza alle 9.40), Caserta (arrivo alle 10.37 e partenza alle 10.39), Aversa (arrivo alle 10.50 e partenza alle 10.52). L’arrivo a Napoli centrale dovrebbe essere previsto per le 11.15. Lo stesso treno dovrebbe ripartire dal capoluogo partenopeo alle 18.55, per poi arrivare a Bari alle 23. Le fermate intermedie sono le stesse: Aversa (arrivo alle 19.11 e partenza alle 19.13), Caserta (19.24-19.26), Benevento (20.25-20.27), Foggia (21.44-21.54), Barletta (22.23-22.25).
Stando alle prime indiscrezioni, il numero dell’Intercity che partirà da Bari dovrebbe essere 716, mentre quello che ritornerà nel capoluogo pugliese dovrebbe essere 715. La composizione dei convogli dovrebbe prevedere l’impiego di carrozze Ic270 e Ic901 con semipilota e una locomotiva E.401. Il servizio sarà giornaliero, ma è previsto un periodo di sospensione dal 14 al 17 agosto. Se tutto dovesse andare come previsto, a settembre Ferrovie dello Stato potrebbe implementare la tratta con un’altra coppia di treni.
Il collegamento diretto su ferro tra Bari e Napoli è stato fortemente voluto dai sindaci Gaetano Manfredi e di Bari Antonio Decaro, che lo scoro 19 maggio avevano incontrato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, portando all’ordine del giorno la richiesta di fattibilità del servizio, di cui se ne parlava già prima nel 2019, prima dell’emergenza pandemica. Gli ultimi treni diretti tra Napoli e Bari risalgono infatti ai primi anni del nuovo secolo.
