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Bitonto (Confapi Matera): «Superbonus, bene l’iniziativa della Regione di acquistare i crediti fiscali edilizi»

«La procedura avviata già dalla Provincia di Treviso e dalla Regione Sardegna, contribuirà a risolvere il problema che sta affliggendo le imprese alle prese col Superbonus, cioè quello delle banche che hanno i cassetti fiscali pieni e che non riescono più a comprare crediti d’imposta derivanti da bonus edilizi», è il commento del presidente della Sezione Edili di Confapi Matera, Mario Bitonto, il quale ha espresso apprezzamento per l’iniziativa della Regione Basilicata che sta valutando di acquistare i crediti fiscali delle banche derivanti dai bonus edilizi, utilizzandoli poi in compensazione diretta dei propri oneri fiscali nel corso dei prossimi anni.

Il presidente ha sottolineato come la Provincia di Treviso abbia comprato da due banche locali crediti per 14,5 milioni di euro, prima in Italia, così come anche la Regione Sardegna acquisterà dalle imprese e dalle banche crediti che utilizzerà per la compensazione dei propri debiti fino alla concorrenza della capienza fiscale. Inoltre Lazio e Umbria si accingono a varare iniziative analoghe. «Quella della Provincia di Treviso – ha proseguito il Presidente degli Edili – è la prima operazione di acquisto di crediti d’imposta da parte di un ente locale in Italia. Se tutte le pubbliche amministrazioni facessero lo stesso si aprirebbe un ventaglio di soluzioni immenso, che porrebbe fine al problema attuale del Superbonus, sbloccando i crediti ed evitando rischi enormi per tantissime imprese, molte delle quali anche in Basilicata stanno soffrendo in questi mesi».

Per questo motivo, il presidente della Sezione Edili di Confapi Matera ha apprezzato l’iniziativa della Regione e auspica che la ricognizione in corso dell’ammontare dei crediti d’imposta giacenti presso le banche in Basilicata possa portare presto «a liberare i cassetti fiscali di queste ultime. Infatti, oltre al beneficio di sblocco dei crediti per le imprese, le banche potranno tornare a comprare crediti, permettendo di riprendere i lavori edilizi con vantaggio per l’intera economica», ha poi concluso Bitonto.

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