Matera la sua provincia protestano contro i disservizi della sanità, richiedendo misure urgenti dal momento che oramai i bisogni delle persone non sono vengono più soddisfatti. Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi ne è consapevole e afferma di essere al lavoro per fornire presto delle risposte concrete alla comunità materana.
Circa 1000 persone oggi protestano contro la sanità materana.
«Le criticità non sono solo nella sanità materana. Le criticità sono presenti a livello nazionale. Noi stiamo lavorando. Nella sanità lucana, Matera è al primo posto nei miei pensieri e spero che, nel più breve tempo possibile, io riesca a dare delle risposte concrete perché i materani meritano una sanità adeguata e che risponda agli interessi di tutti i cittadini».
Le liste di attesa sono infinite.
«Il problema c’è, è evidente. C’è una difficoltà a reperire medici e infermieri. Abbiamo fatto tanti concorsi che sono andati per lo più deserti. Però le iniziative che stiamo mettendo in atto, sicuramente raggiungeranno l’obiettivo. Lasciateci lavorare e daremo la risposta. Non è con le manifestazioni che si ottengono i risultati. Il traguardo si ottiene ragionando e ripeto che a breve otterremo degli importanti risultati».
Con il privato?
«Si, stiamo lavorando. Nella nostra regione non ci può essere solo una sanità pubblica. Il connubio pubblico-privato credo sia una possibilità assolutamente indispensabile».
A detta del sindaco Bennardi, a Regione Basilicata ha approvato due delibere (n. 481/2022 e n. 482/2022) che di fatto hanno in questo momento messo in crisi il settore privato convenzionato.
«Bennardi dovrebbe vedere le cose magari con più attenzione e riflettere di più».
