La vittoria di Elly Schlein come nuova segreteria del Partito Democratico ha scatenato chiaramente delle reazioni anche nella città dei Sassi con una infuocata polemica social nata sulla piattaforma Twitter di alcuni profili politici cittadini. Ci ha pensato subito il sindaco Domenico Bennardi a rilasciare alcune frecciate verso la sezione materana del Partito Democratico: «Congratulazioni e buon lavoro a Elly Schlein. Il PD lucano e materano in particolare non ha invece indovinato (di nuovo) tendenza e preferenza. Ora il cambiamento», ha tweettato in prima mattinata l’esponente del Movimento 5 Stelle, il quale ha colto l’occasione per rivolgere un nuovo attacco nei riguardi del Pd cittadino che, nelle scorse settimane, aveva più volte ribadito il «fallimento» del progetto Bennardi, invitando il sindaco a rassegnare le dimissioni per «il bene della comunità, avendo tradito la fiducia dell’intera città». Non è mancata, quindi, la risposta del segretario cittadino del Pd, Luigi Gravela, il quale ha replicato nella conversazione avviata: «Ti ringrazio per l’augurio che ci dai. Elly Schlein sarà la segretaria del Pd, un partito che per scegliere il proprio leader ha chiamato tutti i suoi iscritti e simpatizzanti: oltre 1 milione di persone che si sono recate fisicamente ad un seggio», ha esordito l’esponente dem che poi ha aggiunto: «Io però fossi in te mi occuperei più del tuo ruolo istituzionale e della tua maggioranza che da una parte viene a votare alle primarie giunta e consiglieri e dall’altra parte accoglie un ex leghista. È questo il cambiamento?», ha tuonato Gravela, il quale è tornato sull’attuale equilibrio della squadra Bennardi, attualmente sostenuto anche dall’ingresso del consigliere Francesco Lisurici (eletto con la Lega), ma che non riesce ancora a “rasserenarsi”, in virtù dei numeri molto risicati (a metà marzo l’atteso rimpasto). Successivamente, nella diatriba social si è anche aggiunto Eustachio Follia, coordinatore cittadino di Volt, partito che ha inizialmente appoggiato il progetto Bennardi, ma che poi ha voluto abbandonare il perimetro di maggioranza, stanco delle «false promesse» del sindaco e di un cambiamento che tardava continuamente ad arrivare: «In realtà dopo le primarie, mezzo PD ce l’hai in giunta (il sedicente Campodemocratico di Santochirico e Cotugno). Forse sarebbe il caso di fare chiarezza perché con Lega Salvini ed esponenti del PD non si capisce più che maggioranza è», ha commentato Follia che ha analizzato come la coalizione Bennardi sia decisamente cambiata rispetto alla campagna elettorale del 2020.
