A pochi giorni dall’anniversario della scomparsa di Elisa Claps, studentessa 16enne potentina di cui si persero le tracce il 12 settembre del 1993 e il cui corpo fu trovato 17 anni dopo nel sottotetto della chiesa Santissima Trinità, l’arcivescovo metropolita di Potenza e presidente della Conferenza episcopale della Basilicata, monsignor Davide Carbonaro, ha pregato davanti alla tomba della giovane nel cimitero del capoluogo lucano.
L’arcivescovo ha lasciato davanti alla tomba un omaggio floreale.
In una nota, ha parlato di «fiduciosa speranza, radicata nella certezza che la morte non è l’ultima parola sulla sorte umana, poiché l’uomo è destinato ad una vita senza limiti, che ha la sua radice e il suo compimento in Dio».
Monsignor Carbonaro ha voluto «affidare allo sguardo misericordioso e medicinale di Dio, capace di ogni perdono, tutta la storia di Elisa Claps che tanto ha segnato dolorosamente sia la comunità ecclesiale potentina sia quella civile».
