Tra Salento e Taranto sono oltre 250mila i prodotti di vario genere, pericolosi e contraffatti sequestrati dalla finanza nei rispettivi territori. Casalinghi, ferramenta, profumi, giocattoli, bigiotteria, capi di abbigliamento, cancelleria e cosmetici. Tutta merce priva delle informazioni previste dal codice del consumo.
In Salento sono oltre 35mila i prodotto sequestrati nel corso di una serie di servizi eseguiti nei giorni scorsi presso alcuni esercizi commerciali e lungo le principali arterie dei comuni di Lecce, Gallipoli, Otranto, Maglie, Tricase, Casarano e Leuca. Tra la merce anche 1.500 prodotti protettivi ‘contraffatti’. All’esito degli interventi sono stati segnalati alle competenti autorità amministrative i titolari di 16 delle rivendite interessate dai controlli, e denunciano 15 persone, tra ambulanti e titolari di esercizi commerciali.
A Taranto invece sono oltre 215mila i prodotti non conformi e potenzialmente dannosi per la salute. Tra questi anche 114mila piatti in plastica sulle cui confezioni era indebitamente impresso il logo Moca – materiali e oggetti destinati al contatto con gli alimenti – pur in assenza del certificato di conformità prescritto per legge. All’esito degli approfondimenti investigativi, i titolari di cinque delle rivendite interessate dai controlli sono stati segnalati all’autorità amministrativa.
