«Lascerò questa bottiglia intonsa. La berrò in Puglia, in ricordo degli scrittori della mia terra, a cominciare da Mariateresa Di Lascia, che lo vinse nel 1995 e non poté ritirarlo perché morì alcuni mesi prima. E vorrei aprirla vicino a dove è Alessandro Leogrande, che era un mio amico: l’avremmo bevuta insieme». Mario Desiati, vincitore del Premio Strega 2022 lo aveva annunciato dopo la vittoria nel luglio scorso e ora, a distanza di poco più di tre mesi, lo scrittore martinese mantiene la promessa.
L’autore di “Spatriati” rinnoverà la sua premiazione in Puglia, sua terra di origine, giovedì prossimo 13 ottobre, al Teatro Fusco di Taranto, in una serata organizzata dall’associazione Presìdi del libro e dal Comune, con il sostegno della Regione Puglia e la collaborazione di Fondazione Bellonci e Strega Alberti Benevento.
Desiati dialogherà con gli ospiti e con la giornalista Antonella Gaeta. Le librerie di Taranto (Ciurma, Dickens, Mandese, Mondadori e Ubik) cureranno insieme il banco libri.
Il dialogo su Spatriati (edito da Einaudi) sarà il cuore della serata che si concluderà con la consegna della bottiglia del liquore da parte del presidente di Strega Alberti Benevento, Giuseppe Alvino. Seguirà la tradizionale apertura e un brindisi collettivo insieme, tra gli altri, alla signora Maria Giannico Leogrande.
