A poco più di dieci giorni dalla visita della commissione di valutazione, avvenuta l’11 settembre scorso, la Regione Puglia è stata designata da Aces Europe come Regione europea dello Sport per il 2026.
A darne notizia è il vicepresidente Raffaele Piemontese, assessore regionale allo Sport per tutti, con un video pubblicato sui propri canali social: «Stamattina – afferma – ci siamo svegliati con una bella notizia: il presidente di Aces Europe [Gian Franco Lupattelli, ndr] ha inviato al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, una lettera nella quale ha ufficializzato la designazione della Puglia come Regione europea dello Sport».
Piemontese esprime soddisfazione «perché abbiamo lavorato nel corso di questi anni per fare in modo che lo sport fosse davvero sport per tutti e implementando le tante iniziative di investimenti sull’impiantistica sportiva».
Nelle motivazioni della scelta della Puglia come Regione europea dello Sport 2026, il presidente di Aces Europe ha «speso belle parole per le nostre politiche sportive» e ora la Puglia si prepara a «una lunga cavalcata fino al 2026: lavoreremo per fare tante iniziative di preparazione coinvolgendo tutti dal nord del Gargano al sud del Salento», conclude Piemontese.
La lettera, indirizzata da Bruxelles al presidente Michele Emiliano, sottolinea che la Puglia ha guadagnato il riconoscimento “dando un esempio lodevole di promozione dello sport per tutti, come mezzo per migliorare la salute, favorire l’integrazione sociale, facilitare l’istruzione e promuovere il rispetto, tutti in linea con gli obiettivi principali di Aces. La Puglia ha anche dimostrato una politica sportiva esemplare, vantando encomiabili strutture sportive, programmi ben strutturati e una vasta gamma di attività“.
«Siamo onorati per questa designazione e, come dicemmo presentando ufficialmente la nostra candidatura a luglio scorso, speriamo che, nel 2026, anno in cui si svolgeranno a Taranto i Giochi del Mediterraneo, dalla Puglia si diffonda un movimento che riconosca allo sport la sua funzione di mezzo di emancipazione e quindi di pratica che consente a ciascuno di esprimere la propria personalità, il proprio talento e le proprie capacità».
Ufficializzata lo scorso 8 luglio in occasione della premiazione alle Eccellenze sportive pugliesi, la candidatura della Puglia è maturata attraverso una serie di passaggi, fra cui l’elaborazione di un dossier, l’ideazione di un logo, la creazione di un video, la partnership con l’Italian Padel Awards che si celebreranno proprio domani, martedì 24 settembre, a Roma, con una cerimonia che vedrà la partecipazione degli assessori Piemontese e al Turismo, Sviluppo e impresa turistica Gianfranco Lopane.
Dal 10 al 12 settembre scorsi, i componenti del Comitato di valutazione della candidatura, l’olandese Andre de Jeu, il ceco Lukas Vorel, lo spagnolo Hugo Alonso e l’andorrana Anna Majoral, hanno visitato eventi e impianti sportivi in giro per la Puglia, in particolare il PalaFlorio, il Centro universitario sportivo, il PalaMartino e la scuola di ciclismo “Franco Ballerini” a Bari; gli impianti del tiro a segno nazionale di Candela e il campo da baseball di Foggia.
Soddisfazione esprime anche il consigliere regionale del Partito democratico Vincenzo Di Gregorio che sottolinea come il 2026 «si annuncia come un anno importantissimo per lo sport in Puglia per la concomitanza con i Giochi del Mediterraneo di Taranto».
Si tratta, per Di Gregorio, di «due importanti appuntamenti che consentiranno di portare i grandi eventi sportivi nella nostra regione e di promuovere la cultura dello sport, allargando la base di chi pratica attività fisica e sportiva».
Il titolo di Regione europea dello Sport è nato nel 2021 con il primo riconoscimento assegnato al Piemonte l’anno successivo. Nel 2023 il titolo di Regione europea dello Sport è stato assegnato alla Valle d’Aosta, nel 2024 al Veneto e nel 2025 alla Liguria.
