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Bitonto, frutta e verdura vendute per strada: il commercio abusivo mette a rischio la sicurezza alimentare

I prodotti venduti sulla strada in barba a tutte le norme di legge e anche a quelle dell’igiene e della tracciabilità

«È il momento di tornare a far rispettare le regole». Il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, risponde alla denuncia fatta dal consigliere di opposizione e presidente della commissione Controllo e Garanzia, Franco Natilla, relativa alla presenza, in città, di numerosi fruttivendoli abusivi e all’esposizione arbitraria, da parte delle attività commerciali cittadine, di frutta e verdura all’esterno, esposte all’inquinamento e in condizioni igieniche non ottimali. E senza pagare alcuna imposta per l’utilizzo di spazi pubblici.

La denuncia

L’esponente de “I Riformisti – Fronte del lavoro” nelle scorse ore, con tanto di nota e immagini, ha denunciato un malcostume presente nella città dell’olio e del sollievo. Fin dal novembre del 2022, la commissione ha portato all’attenzione dei massimi municipali una pratica deprecabile molto diffusa in città, nel disprezzo di qualsiasi regola vigente: l’esposizione di derrate – poi destinate al consumo umano – fuori dei locali adibiti a esercizi commerciali. «Nello stigmatizzare la pessima abitudine di molti negozianti – accusa Natilla – ho sollecitato immediate iniziative pubbliche a tutela del decoro urbano e nello stesso tempo ho messo al corrente del problema il prefetto di Bari. Si tratta di una condotta che contrasta con la dovuta igiene alimentare e comporta potenziale pericoli per la salute dei consumatori, se si considera il cattivo stato di conservazione degli alimenti, soprattutto frutta e verdura, abbandonati alle sostanze inquinanti. Costituisce inoltre casi di palese occupazione abusiva di suolo pubblico».

Il sindaco

Secondo Ricci, allora, adesso è il momento di far rispettare le regole e verranno attuale tutte le iniziative necessarie a sanare questa situazione.

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