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Frisa a 20 euro? In spiaggia le famiglie pugliesi preferiscono il “pranzo a sacco”: economico e salutare

Insalata di riso o pollo o mare, macedonia, Caprese (con mozzarella e pomodoro), frittata di verdure o pasta, parmigiana e lasagne. Sono i cibi preferiti dalle famiglie pugliesi per il pranzo a sacco in spiaggia, riuscendo così a risparmiare qualcosa senza rinunciare alla tintarella.

È quanto afferma Coldiretti Puglia in merito alla nuova tendenza al “fai da te” lungo le spiagge spinta dal caro prezzi, anche se rispetto al passato sono nettamente cambiate le preferenze, con l’affermarsi di un cestino all’insegna del green e dell’attenzione alla linea.

Oltre che dal caro prezzi, spiega Coldiretti, «la scelta degli alimenti da consumare in spiaggia è legata anche dalla svolta salutista di una considerevole percentuale di italiani alla ricerca della forma fisica oltre che della praticità».

Il cibo resta comunque un “ingrediente” importante della vacanza in Italia dove circa un terzo della spesa turistica, sempre secondo le stime di Coldiretti, viene proprio destinata alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche.

I pugliesi, sottolinea ancora Coldiretti, sono attenti anche a una «dieta adeguata per una abbronzatura sana e naturale» che «si fonda sul consumo di cibi ricchi in vitamina A che favoriscono la produzione nell’epidermide del pigmento melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle». Sul podio del “cibo che abbronza”, secondo la speciale classifica stilata dalla Coldiretti, salgono carote, radicchi e albicocche, ma sono d’aiuto anche insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, fragole o ciliegie. Il primo posto è conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200 microgrammi di Vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. Al posto d’onore salgono gli spinaci che ne hanno circa la metà, a pari merito con il radicchio mentre al terzo si posizionano le albicocche seguite da cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, pesche gialle, cocomeri e fragole che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni.

«Con il caldo infatti – sottolinea Coldiretti Puglia – è importante consumare frutta e verdura fresca, fonte di vitamine, sali minerali e liquidi preziosi per mantenere l’organismo in efficienza e per combattere i radicali liberi prodotti come conseguenza dell’esposizione solare. Antiossidanti “naturali” sono infatti le vitamine A, C ed E che sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca».

Alla buona alimentazione, però, vanno sempre accompagnate regole di buon senso nell’esposizione al sole. «Bisogna bere spesso – aggiunge Coldiretti Puglia – coprirsi il capo con cappelli di materiali naturali e asciugarsi bene dopo ogni bagno, perché l’effetto specchio delle goccioline favorisce i colpi di sole e riduce l’efficacia dei prodotti di protezione, anche se resistenti all’acqua».

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