C’è persino Graziana Saponaro, moglie del ministro Guido Crosetto, tra i correntisti spiati da Vincenzo Coviello, l’ex dipendente di Intesa Sanpaolo finito nel mirino della Procura della Repubblica di Bari.
L’elenco delle personalità di cui il manager bancario avrebbe monitorato i conti è lungo e comprende alti rappresentanti delle istituzioni. Si tratta non solo della premier in carica Giorgia Meloni, ma anche di alcuni suoi predecessori come Mario Draghi, Matteo Renzi, Enrico Letta, Massimo D’Alema e Giuliano Amato.
Risulta, inoltre, che Coviello abbia spiato anche Arianna Meloni, sorella della premier e capo della segreteria politica di Fratelli d’Italia, poi gli ex parlamentari Vittorio Sgarbi e Luigi Di Maio, il prossimo commissario europeo Raffaele Fitto, il governatore pugliese Michele Emiliano e quello veneto Luca Zaia, il numero uno di Sinistra italiana Nichi Vendola, l’ex sindaco barese e attuale eurodeputato Antonio Decaro, senza dimenticare la deputata Marta Fascina, compagna di Silvio Berlusconi.
In più, Coviello avrebbe rivolto le proprie attenzioni anche a personaggi del jet set, dunque non solo della politica. Qualche esempio? L’imprenditore Flavio Briatore, la pallavolista Paola Egonu, l’attore Alessandro Gassmann e i cantanti Al Bano, Zucchero, Biagio Antonacci e Piero Pelù. Non manca, nell’elenco degli spiati, la conduttrice televisiva Elisabetta Canalis.
