In edicola con Il Sole 24 Ore del 28 giugno e con L’Edicola del Sud con tutte le novità per i corsi di laurea 2022/23. Didattica, rette, borse di studio, alloggi per studenti fuori sede: una bussola per le future matricole, con una selezione di 100 test per il numero chiuso
Aumentano i programmi con l’estero e le borse di studio Erasmus, sono ai blocchi di partenza nuovi corsi improntati al digitale, alla sostenibilità e più vicini al mondo del lavoro.
Per l’anno accademico 2022/23 sono in rampa di lancio nelle università italiane 5.353 corsi di laurea: 2.461 triennali, 2.549 magistrali e 343 magistrali a ciclo unico. I doppi titoli – che offrono la possibilità di studiare anche all’estero – salgono a quota 821, mentre i corsi che prevedono un filtro iniziale all’ingresso delle matricole sono 2.157. Un panorama vasto e articolato nel quale appare sempre più importante sapersi orientare, tenendo anche conto delle performance sul mercato del lavoro.
Un mercato – che dopo la crisi causata dal Covid – ha ripreso ad assumere laureati: a dirlo è il rapporto 2022 di AlmaLaurea, il consorzio che raggruppa il maggior numero degli atenei italiani: la percentuale di chi lavora, a un anno dal titolo, è del 74,5% tra i laureati di primo livello, in aumento dello 0,4% rispetto al 2019. E si sale al 74,6% tra i dottori di secondo livello, in crescita del 2,9%.
Nella guida del Sole 24 Ore – con un database online che consente di navigare attraverso tutti i corsi di laurea 2022/23 – sono passate in rassegna tutte le novità sul fronte della didattica, delle tasse, delle borse di studio e degli sconti fiscali, degli alloggi per i fuori sede e dei prestiti d’onore delle banche.
Area per area – Stem, economico-giuridica, umanistica, sanitaria – vengono presentati i nuovi corsi e gli sbocchi lavorativi del futuro con le voci degli atenei e degli esperti del mercato del lavoro. Il capitolo finale della guida Università 2023 è dedicato ai percorsi di studio internazionali: le novità di Erasmus+, i double degree, i corsi di laurea in inglese, e due focus dedicati a chi vuole studiare in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.
