La Città metropolitana di Bari resta a sinistra. Nelle elezioni che si sono svolte ieri, 6 ottobre, e hanno coinvolto gli amministratori locali dell’intera provincia è “In circolo” ad aggiudicarsi il maggior numero di preferenze, e consiglieri.
Il raggruppamento che ricalca la maggioranza Leccese a Bari ha ottenuto 8 eletti con 40.939 voti ponderati (il 42%). Sei i consiglieri per “Città insieme“, lista espressione del civismo, con 34.939 voti ponderati (intorno al 36%) e quattro quelli eletti nel “Centrodestra metropolitano” che ha ottenuto 21.603 voti ponderati (22%).
Nella lista “In circolo” sono stati eletti Francesca Bottalico, ex assessora ai Servizi sociali di Bari, il sindaco di Bitritto Giuseppe Giulitto, il consigliere comunale Pd di Giovinazzo, Giovanni Camporeale, Dea Saulle di Palo del Colle, l’ex presidente del Consiglio comunale di Bari Michelangelo Cavone, la consigliera Pd di Bari Micaela Paparella, Antonio Stragapede di Gravina in Puglia e Maria La Ghezza, consigliera del Movimento 5 stelle di Polignano a Mare.
In “Città insieme” sono stati eletti, Luigi Domenico Colucci, consigliere comunale di Monopoli vicino a Stefano Lacatena del gruppo regionale Con, la consigliera di Molfetta Annalisa Petruzzelli, il bitontino Vito Antonio Labianca, Michele Naglieri di Gravina in Puglia, il sindaco di Altamura Vitantonio Petronella e l’ex sindaca di Putignano Luciana Laera.
Per la destra, invece, siederanno nel consiglio metropolitano il sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti, i consiglieri comunali – tutti di Fratelli d’Italia – di Monopoli Francesco Leggiero, di Ruvo di Puglia Piero Paparella e di Cassano delle Murge Raffaella Casamassima.
Nel complesso per il centrosinistra è stata un vittoria schiacciante con circa l’80 per cento dei voti ponderati alle elezioni di secondo grado della Città metropolitana di Bari.
Leccese: «Risultato che darà maggiore slancio al governo della Città metropolitana»
Soddisfazione per l’esito delle elezioni esprime il sindaco metropolitano Vito Leccese, primo cittadino del capoluogo. «Questo momento di partecipazione politica e istituzionale dimostra l’importanza e l’autorevolezza, come ente di secondo livello, che la Città metropolitana di Bari ha acquisito nei confronti delle amministrazioni dei 41 Comuni baresi», afferma.
«Il metodo della concertazione e della condivisione nelle scelte strategiche e di visione dello sviluppo sociale ed economico ha reso l’Ente di area vasta un soggetto credibile e affidabile per gli amministratori locali», sottolinea Leccese ricordando che «in 10 anni di vita istituzionale, la Città metropolitana ha dimostrato che, mettendo da parte logiche di campanile e particolarismi, si può crescere insieme superando le gerarchie territoriali».
Il sindaco metropolitano evidenzia, infine, il risultato della lista “In circolo” «da me fortemente voluta come espressione di una formula fatta di confronto e coinvolgimento ad ampio raggio». Un risultato, conclude Leccese, che «consentirà di proseguire il lavoro di costruzione di un’alleanza stabile e robusta in grado di offrire le migliori proposte di governo per i nostri territori».
