Tre opere a tema liturgico realizzate a metà del 1800, finora in possesso della Asl di Bari, sono state consegnate alla parrocchia Cristo Re Universale di Bitonto.
Si tratta di tre tele – raffiguranti San Vincenzo de’ Paolo (di Antonio de Feoli, 1856), l’Immacolata concezione (di pittore meridionale ignoto della prima metà del XIX secolo) e della Madonna col Bambino (di Antonio De Robertis, 1838) – che erano rimaste in possesso della Asl fino da quando era avvenuto il trasferimento della parte dell’ex convento per far posto all’ex ospedale civile di Bitonto, attuale sede del distretto sanitario.
I tre dipinti sono ora esposti al pubblico e, quindi, possono essere fruiti e ammirati dall’intera comunità e dai turisti.
Alla cerimonia di Consegna, avvenuta nella chiesa in via Michele Santoro, hanno partecipato il direttore generale della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce, l’Arcivescovo della diocesi Bari-Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano che ha sottolineato come non si sia trattato di «un regalo ma da laico – ha aggiunto – dico solo che abbiamo riconosciuto il ruolo civile che la chiesa cattolica ha anche nel custodire la bellezza».
