Li definisce “i motori” del suo impegno politico ed è per questo che l’assessore comunale allo Sport Pietro Petruzzelli ha deciso di coinvolgere gli oltre 5mila firmatari della sua candidatura a sindaco di Bari in questioni di cruciali importanza.
I sottoscrittori riceveranno questa mattina, tramite mail, un questionario a cui rispondere su tre macro temi: la loro visione ideale di città, la volontà di impegnarsi nella vita politica attiva, e, soprattutto, il metodo migliore con cui individuare il candidato sindaco del centrosinistra.
Per questo riguarda quest’ultimo punto, due sono le opzioni tra cui scegliere: «Preferite le primarie – leggeranno, in buona sostanza, i 5mila sostenitori di Petruzzelli – oppure cercare un candidato che unisca quanti più partiti e liste della coalizione?». La domanda non è affatto banale, soprattutto se contestualizzata nel complicato impasse in cui il centrosinistra barese è finito, proprio riguardo la scelta del candidato sindaco.
Al vaglio del Partito democratico ci sono Petruzzelli, l’assessora alle Politiche Giovanili Paola Romano e l’ex parlamentare dei Verdi Vito Leccese. La presidente Titti De Simone ha convocato per l’8 febbraio l’assemblea cittadina con l’obiettivo di sfoltire la rosa e arrivare al tavolo di coalizione con un nome unitario. Quest’ultimo dovrà poi confrontarsi con l’altro candidato in campo, Michele Laforgia, il penalista sostenuto dall’area del centrosinistra ribattezzata Convenzione.
Ma il questionario che Petruzzelli proporrà ai suoi sostenitori tocca anche il tema della visione della città. L’assessore chiederà agli oltre 5mila promotori di ordinare, secondo il criterio della priorità, temi come la città dei servizi (mobilità, ambiente, innovazione, accesso ai servizi), la città del mare (proseguimento dell’attività di riqualificazione avviata dall’amministrazione uscente di tutto il fronte mare), la città delle famiglie (welfare, infanzia, terza età, disabilità), la città dei quartieri (rapporto tra centro e periferie). Nel questionario, infine, i 5mila sostenitori potranno anche esprimersi sul personale desiderio di impegnarsi nella costruzione del programma.
«Voglio ascoltare i protagonisti della mia candidatura – dichiara l’assessore comunale allo Sport -perché sono loro il motore del mio impegno politico».
