Tappa a Bari, oggi, per il Treno della memoria: il convoglio che ripercorre il viaggio della salma del Milite ignoto che, nel 1921, arrivò a Roma da Aquileia, rappresentando una delle prime manifestazioni a cui gli italiani presero parte sotto la stessa bandiera, sentendosi un popolo unico e unito.
Il treno, partito lo scorso 6 ottobre da Trieste, è arrivato nella stazione centrale del capoluogo pugliese alle 9:30 ed è stato accolto dalla prefetta Antonella Bellomo, dal sindaco Antonio Decaro e dai rappresentanti militari e delle associazioni combattentistiche. La Fanfara dell’Aeronautica militare ha suonato “La canzone del Piave”.
Il viaggio del Treno della memoria vuole ricordare l’anniversario dell’arrivo nella stazione di Roma Termini del convoglio su cui era posta la salma del Milite ignoto. Un viaggio di 5mila chilometri in 17 tappe, da Trieste a Palermo che proseguirà la sua marcia per raggiungere la Capitale il 4 novembre.
Il treno storico allestito da Fondazione FS Italiane e dal Reggimento Genio Ferrovieri è composto da una locomotiva a vapore Gr. 740, un bagagliaio 1926, un carro K, due carrozze “Centoporte”, una carrozza “Centoporte a salone”, un carro “Carnera”, una carrozza prima classe Az 10.000, una carrozza “Grillo”, una carrozza cuccette tipo “1957 T” e una locomotiva diesel; a bordo anche una mostra immersiva multimediale e commemorativa, visitabile fino alle 18:00 nella stazione di Bari.
Il viaggio del Treno della memoria proseguirà per Potenza, Catanzaro, Cagliari, Palermo e Napoli fino ad arrivare a Roma il prossimo 4 novembre.
