Dietro una serie di scatti, a volte, ci può essere davvero un mondo. E quelli di Angela D’Elia, professione operatore legale ma con la passione della fotografia, sono una dimostrazione.
Stamattina, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, la cooperativa “Auxilium”, che da oltre 11 anni si occupa di immigrati (circa una settantina gli ospiti) a Bitonto, ha presentato la mostra “Donne allo specchio”, una galleria di ritratti di volti femminili che non hanno avuto paura di mostrarsi e né di truccarsi, nonostante non sia una cosa quotidiana nella propria religione e cultura. E tutte donne, sette, che hanno partecipato con entusiasmo al laboratorio di make up svoltosi in quattro incontri da fine dicembre 2022 con assoluto entusiasmo.
«Lo scopo del laboratorio – sottolinea Mariarosa Uccelli, curatrice della rassegna fotografica – è stato quello di valorizzare l’identità di ogni donna attraverso la condivisione di pratiche di bellezza provenienti di culture diverse. Con lo sguardo rivolto verso l’interno, come in uno metaforico specchio, le donne tentano di mettere a nudo un’autenticità vera e libera».
Nessuna volontà di mettersi in mostra o vantarsi, insomma, ma solo mettere in risalto l’unicità di ogni donna. Anche dalla Prefettura di Bari arriva un plauso all’iniziativa. «La Auxilium – è la voce di Gianna Zampetta, funzionario e responsabile della gestione dei centri governativi del Cara e del Cpr di Bari Palese – perché è vicina con il cuore agli ospiti affinché gli ospiti possano avere il meglio».
