Il Bari va in ritiro dopo la sconfitta rimediata contro il Campobasso. A comunicarlo è stato il direttore sportivo, Ciro Polito, che ha preso il posto di mister Mignani nella consueta conferenza stampa post-partita. «Abbiamo perso delle partite ma c’erano dei motivi, come ad esempio quella contro il Messina – ha spiegato il ds biancorosso -. Questo k.o. non riesco a spiegarlo, dobbiamo solo chiedere scusa alla città, io per primo mi vergogno di questo risultato. Dispiace perché nelle ultime due gare avevamo fatto molto bene nonostante il turnover. Credo che questa sconfitta sia soltanto un episodio, abbiamo incassato tre gol che sono stati frutto del caso. L’errore di Celiento può capitare, era stato impeccabile fino ad oggi».
La squadra, quindi, andrà in ritiro per preparare al meglio il match casalingo contro il Picerno in programma martedì 22 febbraio: «Dobbiamo dare un segnale – ha proseguito Polito – adesso le inseguitrici vorranno raggiungerci in classifica. Noi dobbiamo pensare al nostro cammino, posso dire che la squadra avrà una reazione importante e abbiamo ancora un margine di vantaggio sulla seconda in classifica. Questo è il momento peggiore della stagione, ci dispiace di non aver dato una gioia ai tanti tifosi che hanno colorato il San Nicola ma sono sicuro che recupereremo».
I biancorossi hanno cominciato il 2022 con il piede sbagliato, soprattutto tra le mura amiche: «La squadra ha perso un po’ di autostima – ha aggiunto il ds -, ma abbiamo giocato due ottime gare in trasferta. Bisogna fare qualcosa in più e ritrovare la vittoria per aumentare l’autostima. Il campionato è lungo, in questo momento non dobbiamo abbatterci. Bisogna stare vicini e rimetterci in riga per ripartire subito». Chiosa finale su Botta, espulso nel finale per proteste e che verrà multato dalla società: «I nervi non devono saltare – ha spiegato Polito -, bisogna accettare la sconfitta anche se è difficile. Ruben è tornato in campo anche se non era in perfette condizioni, ha mostrato grande spirito di sacrificio».
