Home Puglia Bari Il Marocco convoca Cheddira: «È un sogno, gioia immensa!»

Il Marocco convoca Cheddira: «È un sogno, gioia immensa!»

Dodici settembre 2022: si aprono ufficialmente le porte della Nazionale di calcio del Marocco per Walid Cheddira. Ieri il commissario tecnico, il franco-marocchino Hoalid Regragui, in conferenza stampa ha diramato la lista dei giocatori convocati per le amichevoli che la sua Nazionale affronterà il 23 e 27 settembre a Barcellona, contro Cile e Paraguay. Due gare con vista sul Campionato del Mondo in programma a novembre in Qatar. L’attaccante numero 11 del Bari figura nel gruppo, già sfoltito dopo le pre convocazioni, che si trasferirà tra una decina di giorni in Spagna per i test.

Quella di ieri è una data destinata a cambiare la vita, non solo calcistica, di Cheddira. Dopo le suggestioni delle ultime settimane, la «sua» Nazionale è realtà: «Un sogno, un onore, una gioia immensa!», ha scritto su Instagram l’attaccante.

Parole che denotano il fortissimo legame del classe ’98 con il Marocco. Nato in Italia, a Loreto, ma di padre e madre originari del Paese nordafricano. Proprio questo «vincolo» di sangue ha permesso al classe ’98 di poter ottenere il doppio passaporto, decisivo per la chiamata in Nazionale.

che salto in 5 anni
Dalla D alla Nazionale in cinque anni: è l’incredibile balzo fatto da Cheddira sin dall’esordio con la Sangiustese nel 2017, prima che il suo cartellino venisse acquistato dal Parma, due anni più tardi. Il club ducale ha rappresentato la «casa madre» per l’attaccante nelle ultime tre stagioni, facendo però solo da sfondo all’incredibile crescita professionale del 24enne. Pur avendo investito sul ragazzo, non è mai stata offerta al giocatore la chance di poter scendere in campo con la prima squadra. Walid è sempre stato girato in prestito, maturando esperienza qua e là per l’Italia. Tanta Serie C, passando da Arezzo, Lecco e Mantova.

La svolta della carriera
Ciro Polito. È ancora una volta il direttore sportivo del Bari il «Richelieu» dell’operazione che poco più di un anno fa ha portato in biancorosso Cheddira, favorendo l’«esplosione» dell’attaccante. Il ds campano aveva già messo gli occhi sul 24enne marchigiano ai tempi della sua breve esperienza dirigenziale ad Ascoli. Il capoluogo pugliese si è rivelato una tappa decisiva nella crescita di «Wall»: 7 gol in 39 presenze in C, contribuendo alla promozione dei biancorossi e guadagnandosi il soprannome di «spaccapartite» per la sua capacità di subentrare e cambiare a favore del Bari gare sporche e complicate.

Un rendimento che ha convinto Polito a non mollare la presa e a riportare a Bari Cheddira, confermandolo anche in Serie B. Così i primi di luglio il direttore sportivo, dopo un lungo tira e molla con il Parma, è riuscito a raggiungere un’intesa sul trasferimento a titolo definitivo del giocatore, strappandolo a soli 150mila euro, rispetto ai 750mila inizialmente richiesti. Decisiva la formula che garantirà al club emiliano il 50% della futura rivendita dell’attaccante. Una sorta di ipoteca sul futuro, divisa a metà, ma propedeutica per non lasciarsi sfuggire il giocatore.

i numeri
le statistiche dopo le prime sette gare ufficiali dimostrano che la mossa di Polito è stata ancora una volta vincente: 9 gol, dei quali cinque nelle due gare di Coppa Italia con Padova e Verona, e quattro, consecutivi, in campionato. Cheddira viaggia ad una media di una rete ogni 67 minuti. Un dato che fa dell’attaccante del Bari il marcatore più prolifico del calcio italiano in questo avvio di stagione. Capocannoniere della B, in compagnia di un bomber di razza come La Mantia e Gondo.

La convocazione in Spagna di Cheddira non avrà nessun impatto sul Bari. Il campionato di B il 24 e 25 settembre sarà fermo proprio per gli impegni delle nazionali. Lo scenario cambierebbe in vista dei Mondiali In caso di chiamata per il Qatar il giocatore salterebbe almeno due partite, Bari-Sudtirol del 12 novembre e Como-Bari del 27 novembre. La durata della sua assenza dipenderebbe in ogni caso dal cammino del Marocco ai prossimi Campionati del Mondo.

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