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Andria, operatori ecologici aggrediti. L’azienda: «Vile atto di cittadini poco inclini al rispetto delle regole»

Un’aggressione in piena regola ed a farne le spese, mentre effettuavano il loro lavoro, due operatori dell’A.T.I. Gial Plast srl e SiEco spa., che ad Andria si occupano del servizio di raccolta rifiuti. Il triste episodio si sarebbe consumato nei giorni scorsi, mentre erano in corso le operazioni di rimozione di cumuli di rifiuti nei pressi di viale Virgilio. Proprio quando il cambio del servizio di raccolta dei rifiuti differenziati ha fatto registrare per la città di Andria un risultato importante (76% nel mese di dicembre), raggiunto grazie alla collaborazione dei cittadini, «in stretta sinergia con le istituzioni comunali e con il prezioso impegno delle lavoratrici e dei lavoratori delle nostre aziende», si legge in una nota stampa delle aziende interessate.

«Tuttavia, non mancano fenomeni di resistenza al rispetto delle regole, che è anche rispetto dell’ambiente e dei beni comuni. È di qualche giorno fa la vile aggressione nei confronti di due nostri dipendenti da parte di cittadini poco inclini al rispetto delle regole e della corretta differenziazione dei rifiuti. Ai nostri dipendenti coinvolti, alle lavoratrici e lavoratori tutti, va la nostra profonda solidarietà per l’increscioso episodio che abbiamo prontamente denunciato alle autorità competenti nella speranza che tali avvenimenti non abbiano più a ripetersi. Da parte nostra prosegue l’impegno per migliorare sempre più il servizio reso alla città di Andria, a fianco e con i nostri dipendenti».

Sembrerebbe che sull’episodio siano già a conoscenza le Forze dell’ordine, in quanto nei giorni precedenti all’aggressione, erano stati segnalati sia dalla stessa azienda che da alcuni cittadini, dei ripetuti episodi di insofferenza a rispettare le regole circa il regolare conferimento dei rifiuti.

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