Un uomo di 69 anni, arrivato nei giorni scorsi all’ospedale Perrino di Brindisi in condizioni molto critiche a seguito di un malore improvviso, è morto nella notte dopo il ricovero in rianimazione.
La famiglia dell’uomo ha dato l’assenso alla donazione degli organi. Si tratta della prima donazione del 2022 avvenuta nella provincia di Brindisi.
Il consenso alla donazione da parte della famiglia (la moglie e i figli) è stato unanime, una decisione presa con grande consapevolezza. Dopo il colloquio è stato allertato il Centro Regionale Trapianti e si è attivata la procedura finalizzata al prelievo di organi e al trapianto a pazienti in lista di attesa.
Nella notte sono arrivate le équipe di prelievo che hanno lavorato insieme all’équipe di Urologia del Perrino e al team di Anestesia e rianimazione e del blocco operatorio dell’ospedale. Le attività si sono concluse questa mattina, con il coordinamento della dottoressa Ada Patrizio, responsabile aziendale prelievo di organi e tessuti, del dottor Massimo Calò, direttore del reparto.
«Una perdita rappresenta sempre un grande dolore, ma la scomparsa improvvisa di una persona cara è una tragedia. Ringraziamo tutti la moglie e i figli per l’immenso atto di generosità e altruismo che salverà la vita di altre persone», commenta il direttore generale della Asl di Brindisi, Flavio Maria Roseto.
